cretinodicrescenzago vorrebbe leggere Madame Two Swords di Tanith Lee

Madame Two Swords di Tanith Lee
Aged fourteen, the narrator, in the French city of Troy, finds an old book in a second-hand shop. It’s a …
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Il classico nerd sinistronzo: leggo narrativa fantastica classica, narrativa realistica con una trama (quindi niente dick lit), saggi di scienze sociali marxisti-femministi-decoloniali-froci, testi di mitologia, filosofia pagana e magia, e roba che tiene assieme tutto ciò.
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33% completato! cretinodicrescenzago ha letto 4 di 12 libri.
Aged fourteen, the narrator, in the French city of Troy, finds an old book in a second-hand shop. It’s a …
Science fiction is at the intersection of numerous fields. It is a literature which draws on popular culture, and which …
Fantasy is a creation of the Enlightenment, and the recognition that excitement and wonder can be found in imagining impossible …
Che cosa ha che fare l’autostima con la termodinamica? O la ricerca di una vita armoniosa con la teoria delle …
R. Andrew Chesnut è professore ordinario di Storia delle Religioni presso la Virginia Commonwealth University, dove si è specializzato sull’America …
@Scartafaccio nella mia umile opinione, tutto ciò che dà fastidio ai vecchi bacchettoni parte già da un buon livello <3
In Italia, dal 2001 in poi, la repressione rivolta ai movimenti sociali ha visto una forte accelerazione. se tale giro …
Nel 1685, il Codice Nero proibiva “agli schiavi di trasportare qualsiasi arma offensiva o grossi bastoni” pena la frusta. Nel …
Fantasmi, sciamani e oracoli: un atlante per uscire dal disincanto.
Sogni, ninfe, demoni, fantasmi, miti, conversazioni con animali e montagne, …
«Sono tempi difficili lo so, ma non cedete alla rassegnazione, non abbandonate la speranza, mai! Neppure per un attimo. Anche …
Ho comprato le memorie del compagno Tekoşer direttamente dalle mani di suo padre, dopo aver guardato un documentario sulla sua vita e il lascito che ci ha affidato. Piansi come una fontana guardando il film, piansi come una fontana abbracciando papà Orsetti, piansi come una fontana leggendo più punti dei diari, culminando prevedibilmente nel testamento politico di Lorenzo. Da quel momento, nei momenti più duri, ricordo a me stesso che, se voglio cambiare le cose, devo essere la goccia che inneschi la tempesta. Ed essere antifascista parte da lì.
Hasta siempre Lorenzo, la lotta continua.
In un pianeta dove gli uomini sono confinati in una zona marginale, le donne godono dei frutti di un’utopia lesbo-matriarcale, …
The work we do brings us meaning, moulds our values, determines our social status and dictates how we spend most …
Fino al 2021 circa, ero pienamente certo che il movimento No Tav fosse una cricca di montanari più interessati a preservare i propri agriturismi che ad alleggerire il trasporto su gomma lasciando costruire una nuova ferrovia. A fine '21, mi accorgo che le e i No Tav stavano anche aiutando le persone migranti sulla tratta alpina, e qualche dubbbio mi è salito. Vari anni e vari spunti dopo, mi capita in mano questo I ribelli della montagna, che ha sostanzialmente sfatato ogni perplessità residua e segnato il mio passaggio dall'altro lato della barricata: perché porco Giuda, la TAV Torino-Lione non è necessaria per un cavolo, i lavori in proposito sono dannosi se non infattibili di base, la devastazione dei territori che si portano dietro è uno schifo, e le autorità armate e non che cercano di portarli avanti commettono abusi e violenze un giorno sì e l'altro pure – …
Fino al 2021 circa, ero pienamente certo che il movimento No Tav fosse una cricca di montanari più interessati a preservare i propri agriturismi che ad alleggerire il trasporto su gomma lasciando costruire una nuova ferrovia. A fine '21, mi accorgo che le e i No Tav stavano anche aiutando le persone migranti sulla tratta alpina, e qualche dubbbio mi è salito. Vari anni e vari spunti dopo, mi capita in mano questo I ribelli della montagna, che ha sostanzialmente sfatato ogni perplessità residua e segnato il mio passaggio dall'altro lato della barricata: perché porco Giuda, la TAV Torino-Lione non è necessaria per un cavolo, i lavori in proposito sono dannosi se non infattibili di base, la devastazione dei territori che si portano dietro è uno schifo, e le autorità armate e non che cercano di portarli avanti commettono abusi e violenze un giorno sì e l'altro pure – è davvero una legge marziale perpetua in territorio interno, se non direttamente un assaggio del modello securtario sionista spostato in situazione non strettamente coloniale (ma solo di centro tecnocratico contro comunità periferiche). Spero che Chiarelli o chi per lui componga il prima possibile un secondo volume dedicato agli ultimi dieci anni di lotta, perché col DDL 1660 alle porte (brrrr!) avere un quadro aggiornato della situazione in Val Susa è più impellente che mai.
Il libro più aggiornato e obiettivo sul movimento No Tav. La verità sulla vicenda di Sole e Baleno grazie alla …