Recensioni e commenti

cretinodicrescenzago Blocca account

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Registrato 2 settimane fa

Il classico nerd sinistronzo: leggo narrativa fantastica classica, narrativa realistica con una trama (quindi niente dick lit), saggi di scienze sociali marxisti-femministi-decoloniali-froci, testi di mitologia, filosofia pagana e magia, e roba che tiene assieme tutto ciò.

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ha recensito The Dispossessed di Ursula K. Le Guin (Hainish Cycle, #6)

Ursula K. Le Guin: The Dispossessed (Paperback, 2015, Gollancz) 5 stelle

The Principle of Simultaneity will revultionise interstellar civilization by making possible instantaneous communication. It is …

Qualcunǝ era di sinistra, perché aveva letto della rivoluzione di Anarres

5 stelle

[Vecchia recensione esportata da altro sito]

Iniziato entro un gruppo di lettura, lasciato a metà per sospensione del gruppo, ripreso in mano e terminato di volata durante l'estate (con una pausa in corrispondenza del mare), ne è valsa la pena fino all'ultima virgola – perché The Dispossessed potrebbe essere uno dei miei romanzi preferiti di sempre, a prescindere da epoca lingua e genere. Già sapevo dal ciclo di Terramare che zia Ursula è una maestra a rendere affascinanti e tangibili le vite quotidiane di società immaginarie ma plausibili, e a farci empatizzare con le piccole grandi storie di personaggi eminentemente umani per quanto ben lontani dal nostro vissuto (il che è la forma più bella di escapismo: quella che poi ci riporta a casa), ma a questo giro la nostra ha toccato due corde che per me valgono tanto: non solo The Dispossessed è uno racconto antropologico che contrappone una …

ha recensito The Word for World is Forest di Ursula K. Le Guin (Hainish Cycle, #5)

Ursula K. Le Guin: The Word for World is Forest (Paperback, 2015, Gollancz) 5 stelle

When the inhabitants of a peaceful world are conquered by the bloodthirsty yumens, they find …

La Le Guin minore è comunque materiale olimpico

5 stelle

[Prima recensione composta direttamente su Bookwyrm, yay!]

Conoscevo già il Ciclo Hainita di Ursula Le Guin per aver già letto The Left Hand of Darkness, che avevo apprezzato ma non del tutto colto, e The Dispossessed: An Ambiguous Utopia, che avevo adorato perché toccava tutti i tasti giusti al momento giusto. Ho voluto completare la tripletta dei romanzi centrali della serie, ergo ho recuperato pure The Word for World is Forest, già sapendo che trattandosi di una novella, non di un romanzo, ha un respiro e una complessità minore – ma trovo sia proprio questa la sua forza. Nella prefazione, Le Guin è molto franca: si rende perfettamente conto che l'opera nasceva come romanzo di denuncia "a tesi" nel pieno delle proteste contro la Guerra del Vietnam, e che proprio per questo raggiunge dei picchi taglienti di polemica e di "omelia" propagandistica, e i caratteri dei personaggi …

Susanna Clarke: Jonathan Strange & Mr Norrell (Paperback, 2005, Bloomsbury Publishing PLC) 4 stelle

The year is 1806, England is beleageuered by the long war with Napoleon, and centuries …

Il più bel romanzo inglese che io abbia mai letto

Nessuna valutazione

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Nella mia pluriennale indagine sui capisaldi del fantasy anglofono, era inevitabile che prima o poi mi misurassi con quella prova del fuoco che è Jonathan Strange & Mr Norrell: l'altro pilastro della corrente New Weird assieme a Perdido Street Station, il romanzo che sta al corpus di Jane Austen come il Legendarium di J.R.R. Tolkien sta al mito germanico classico, l'opera acclamata come magistrale da alcuni e gettata nel camino da altri. Per parte mia, ricade nei capolavori, e più esattamente nei grandi romanzi mondo (che sono una delle mie passioni) – perché più romanzo mondo di così si muore. Andando dal generale in particolare, Jonathan Strange & Mr Norrell consiste di almeno quattro strati diversi che si intrecciano in un tutt'uno: è un romanzo storico sull'Inghilterra della Reggenza, in cui riviviamo dalla prospettiva britannica il grande duello fra il re matto …

Patrick Dunn: The Practical Art of Divine Magic (Paperback, 2015, Llewellyn Publications) 5 stelle

The ancient world of Egypt, Greece, and Rome was home to a set of magical …

Politeismo filologico – la manna dell'umanista fricchettone

5 stelle

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Quando cresci a pane, mitologia greco-romana, filosofia classica e studi di lingua latina e greca, in età adulta diventi o un fascista evoliano o un marxista neopagano, a seconda del tuo grado di queerità e di quanto sei cosciente che la storia umana non si è interrotta nel 476 d.C.; io appartengo alla seconda categoria, The Practical Art of Divine Magic è stato il mio primo manuale di teologia e pratiche di culto (dono graditissimo di un caro amico), ed è stata una lettura bomba. Questo volume contiene letteralmente tutto quello che serve per imbastire un culto domestico degli dèi olimpici aggiornato al XXI secolo, procedendo gradualmente dal basilare al tecnico: iniziamo con un sunto di metafisica e di etica neoplatonica per come le conosciamo dalle fonti antiche (essenzialmente Plotino e Giamblico), proseguiamo con una panoramica sull'enneade eliopolitana del pantheon egizio, sui dodici Olimpi …

ha recensito S.S.O.T.B.M.E. Revised di Ramsey Dukes

Ramsey Dukes: S.S.O.T.B.M.E. Revised (Paperback, 2002, Mouse That Spins) 4 stelle

First published in 1974, SSOTBME immediately established itself as a seminal text in the magical …

Epistemologia postmoderna per superare il positivismo

4 stelle

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S.S.O.T.B.M.E. (che starebbe per Sex Secrets of the Black Magic Exposed, titolo assolutamente e volutamente ingannevole e sensazionalistico) è essenzialmente un testo epistemologico: nelle prime pagine l'autore (che è Lionell Snell sotto pseudonimo) arguisce che tutta la conoscenza umana tragga i propri dati o dalla raccolta di stimoli empirici o dall'ascolto del sesto senso emotivo, e che questi dati vengano processati o tramite la logica deduttiva o con il pensiero metaforico-associativo. Di conseguenza, lo spettro continuo della conoscenza si articola nei quattro quadranti di Scienza newtoniana, Religione (intesa come prassi cultuale), Arte e infine Magia, e in ognuno dei quattro quadranti esistono sottosezioni che operano in modo simile o parzialmente sovrapponibile alle forme "pure" delle altre metodologie. Posta questa base assiomatica, l'opera descrive nel dettaglio il funzionamento della Magia come forma gnoseologica empirica-metaforica: vengono esposte le differenze sostanziali fra il pensiero magico e …

Robert A. Heinlein: Starship Troopers (Paperback, 2006, Ace Books) 4 stelle

In Robert A. Heinlein’s controversial Hugo Award-winning bestseller, a recruit of the future goes through …

Fossero tutti così, gli intellettuali di destra...

5 stelle

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Personalmente non ho mai amato la massima "La letteratura serve ad ampliare i propri orizzonti", visto che storicamente l'arte "allineata" ha lasciato il segno ben più di quella "antagonista", le grandi accademie che stabiliscono i canoni sono naturalmente conservatrici (se non reazionarie) e, negli ultimi tempi, ho notato una sgradevole tendenza di progressismo puramente performativo che dà contro alle opere d'arte arcaiche in quanto "retrograde", così da farsi belli senza versare una goccia di sudore. Ebbene, Starship Troopers potrebbe essere la prima volta in vita mia che un'opera d'arte mi ha davvero posto in dialettica con una posizione/forma mentis/tradizione culturale (chiamatela come vi pare) in cui non mi riconosco e mi ha portato, pertanto, a costruire un dibattito asincrono con il romanziere – ed è un'esperienza spettacolare. Perché sì, il capolavoro di Heinlein è esattamente ciò che sembra: un romanzo di formazione …

Roger Zelazny: Lord of Light (Paperback, 2010, Gollancz) 4 stelle

A distant world where gods walk as men, but wield vast and hidden powers. Are …

Science fantasy orientalista degli anni Sessanta. Referto A

4 stelle

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Iniziamo con una confessione: Lord of Light è un romanzo sì denso ma di lunghezza ottimale e di sicuro non occupa, di suo, un mese intero di lettura; mi è durato così tanto perché è il primo romanzo impegnativo cui mi sono dedicato da quando lavoro, e non avendo ancora il polso sui miei cicli di tempo libero l'ho dilazionato parecchio – cosa che sconsiglio caldamente, perché non è un testo episodico e richiede una lettura a ritmi abbastanza serrati.

Questo detto, veniamo al testo: l'ho recuperato come parte della mia monografia sulla grande fantascienza del Dopoguerra, conscio che è anche un capolavoro di science fantasy, e che dire: è capolavoro davvero. Siamo su una colonia umana su un altro pianeta in cui i capi anziani si sono deificati imitando il pantheon indù, per mantenere un comodo monopolio sulle tecnologie antiche e lasciare …

C.L. Moore: Judgment Night (Paperback, 2019, Gollancz) 3 stelle

Released in 1952, Judgment Night collects five Moore novellas from the pages of editor John …

Fantascienza classica, con tutti i limiti e i pregi del caso

3 stelle

Avviso sul contenuto Commenti espliciti ai finali a sorpresa di due racconti su cinque

Octavia E. Butler: Bloodchild and Other Stories (Paperback, 2005, Seven Stories Press) 5 stelle

Named a New York Times Notable Book of the Year and now supplemented with new …

La fantascienza dell'America migliore – l'America donna e nera

5 stelle

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Nella prefazione a Bloodchild and Other Stories Octavia Butler dichiara apertamente di essere una scrittrice da romanzo, non da racconto, e proprio per questo in vita sua ha iniziato, terminato e considerato degni di pubblicazione solo sette testi brevi – quelli che ha riunito e commentato uno a uno (santissima donna) qui in questa piccola densa raccolta. E a mio parere è proprio il caso di parlare di "pochi ma buonissimi", perché la qualità va dal buono allo straordinario. Partiamo da un nucleo di tre racconti di purissima fantascienza sociale: l'eponimo "Bloodchild" è una storia di interazione e (possibile) incastro fra biologie e civiltà radicalmente diverse, la cui compatibilità valoriale è di per sé stessa un'incognita e una costruzione in fieri; "The Evening, the Morning, and the Night", invece, ragiona sull'eugenetica e l'abilismo e il paternalismo sanitario e la possibilità di autodeterminazione, alternando picchi …

Robert E. Howard: The Coming of Conan the Cimmerian (Paperback, 2003, Del Rey) 4 stelle

Conan is one of the greatest fictional heroes ever created– a swordsman who cuts a …

Alle radici del fantasy avventuroso

4 stelle

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C'è chi si considera un fan di Conan il Barbaro per aver guardato l'ottimo film omonimo di John Milius dell'82, e chi considera il film una mediocre riduzione della dodecalogia curata negli anni '60 da Lyon S. de Camp e Lin Carter. Io, francamente, dissento: Milius si procurò una sceneggiatura originale e ci appiccicò sopra i nomi propri della saga di Conan, mentre l'edizione de Camp-Carter è risaputamente una loro fanfiction che interpola ed espande i racconti originali di Robert Howard – un giorno la leggerò volentieri per curiosità, ma intanto quello non è il "vero" Conan creato da Howard: il personaggio autentico sta nei racconti pubblicati in edizione critica in questo volume, perfettamente aderenti alle stesure originali. E che dire, sono letture di grandissimo pregio: sicuramente si tratta di narrativa di consumo per studenti, pendolari e lazzaroni, ma nel suo genere era …

ha recensito The Knight and Knave of Swords di Fritz Leiber (Fafhrd and the Gray Mouser, #7)

Fritz Leiber: The Knight and Knave of Swords (EBook, 2014, Open Road Media Sci-Fi & Fantasy) 3 stelle

While Lord of the Rings took the world by storm, Leiber’s fantastic but thoroughly flawed …

Narrativa sword & sorcery, quella bella... all'incirca, ma diciamo di sì

3 stelle

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Ed ecco che dopo circa un anno, con lunghe pause, completo la saga di Lankhmar! Prima di commentare questo settimo e ultimo volume, però, urge un riepilogo dei precedenti sei, per fare il punto del mio lungo viaggio assieme a Fafhrd e al Grigio Acchiappatopi:

  1. Swords and Deviltry ci aveva mostrato le origini dei due personaggi e la loro natura fedifraga, ribalda e anche un po' tragica con una sequenza di tre bei thiller. 2.Swords Against Death raccoglieva le avventure autoconclusive dei giovani Fafhrd e Acchiappatopi, alle volte un po' troppo aderenti alla formula del "mostro della settimana" howardiano, altre volte basate sui primi semi di un worldbuilding raffinatissimo.
  2. Swords in the Mist ci ha presentato il duo ormai adulto e in preda a una caratteristica Wunderlust, che li porta a incrociare i propri cammini con divinità, stregoni sarcastici …
Fritz Leiber: The Adventures of Fafhrd and the Gray Mouser Volume Two (EBook, 2017, Open Road Media Sci-Fi & Fantasy) 4 stelle

The Hugo and Nebula Award–winning series of sword and sorcery—featuring two unorthodox heroes—from a Grand …

Narrativa sword & sorcery, quella bella, due volte

4 stelle

[Vecchia recensione esportata da altro sito]

Dopo circa un anno proseguo la mia lettura della saga di Lankhmar con The Adventures of Fafhrd and the Gray Mouser: Volume Two, e inizio ribadendo quanto già indicato per il primo omnibus: la Open Road Media ha fatto un lavoro indecente e vende a un prezzo esagerato degli ebook mal impaginati, con refusi di battitura onnipresenti e punteggiature tutte sballate che disturbano il dizionario digitale degli e-reader, al punto che c'è da chiedersi se questi ebook non siano il risultato della scansione di una stampa cartacea e conversione automatica del file immagine in html (e ciò è, per i non iniziati, il modo peggiore di fabbricare un ebook). Io avevo comprato la serie in blocco durante un saldo, ma ribadisco il mio invito: boicottate questa edizione spazzatura e comprate la serie in un cartaceo di seconda mano.

Passando alla recensione dei testi, …