Profilo utente

cape_taun

cape_taun@lore.livellosegreto.it

Registrato 3 anni, 2 mesi fa

Questo collegamento si apre in una finestra pop-up

ha recensito No Rings Attached di Rachel Lacey (Ms. Right, Book 2)

Rachel Lacey: No Rings Attached (Paperback, 2022, Montlake) 3 stelle

From award-winning author Rachel Lacey comes the second installment in the Ms. Right series: a …

Oops I did it again

2 stelle

Chiaramente dopo aver letto un libro di merda non posso che iniziare e "finire" anche il sequel. Giuro che ora mi fermo. Anche perché più che leggere sono saltata di pagina in pagina cercando il drammone. Spoiler: il drammone era minuscolo e poco pungente, ma almeno le scene di sesso erano migliori

ha recensito Read Between the Lines di Rachel Lacey

Rachel Lacey: Read Between the Lines (Paperback, 2021, Montlake) 2 stelle

"ah se solo fosse come nei libri che leggo sempre"

2 stelle

Odio potentissimo per quel tipo di fiction i cui personaggi ripetono all'infinito "ah se solo fosse come nei libri che leggo sempre" "non siamo mica in un film". E per quanto mi piacciano le trame standardizzate à la fanfiction, qua manca davvero dell'inventiva. Senza umorismo, senza drammi che si possano chiamare tali, senza un filo di sex appeal.

ha recensito Malloy - Gabelliere Spaziale

Malloy - Gabelliere Spaziale (Italian language) 4 stelle

Sulla lingua pazza scriteriata di A&T

4 stelle

Mi sto studiando questo pippone per un corso di poesia inglese del Novecento e salta fuori una frase interessante. The disparities between different words’ associations may be comic, or perhaps ironic. Irony is defined as a disparity between different levels or terms within a text. This can mean a disparity between points of view, levels of understanding, or, as here, of decorum. Descrive alla perfezione quanto faccia ridere questo fumetto di Angelini e Taddei. Che, in un fantasy scemissimo con gag scemissime e sangue e sesso gratuito, il linguaggio sia estremamente aulico, grandioso ed elevato anche mentre dicono cagate

ha recensito The lonely Londoners di Samuel Selvon (Longman Caribbean writers)

Samuel Selvon: The lonely Londoners (1987, Longman) 4 stelle

Vignettes from the lives of Caribbean Commonwealth citizens who've moved to London.

Nei Caraibi si parla inglese caraibico e non vale meno dell'inglese britannico

4 stelle

Uno di quei libri incredibili che scopri perché devi portare ad un esame e ti rapiscono completamente. Onestamente l'ho pure letto di fretta e furia il giorno prima di dare l'esame, ma ciò non toglie che sia un libro molto bello. Letto in inglese, è parecchio complicato inizialmente riuscire ad entrare nella lingua che non è quella che ci viene insegnata a scuola (e nemmeno nel corso che seguivo). Da un punto di vista accademico è sgrammaticato, senza la terminazione della terza persona nel presente, pronomi soggetti e oggetti indistinguibili, fatto di sola paratassi, con poche subordinate e quasi nessuna congiunzione. Quello che di solito viene identificato come un brutto inglese, ma l'operazione fatta dall'autore è di rivendicare la dignità di una lingua che è viva e che non è più disprezzabile del Queen's English solo perché parlata da persone di pelle nera che non hanno ancora compiuto 100 anni …