
Jinbe di Mitsuru Adachi
La storia parla della relazione tra Jinpei, soprannominato Jinbē e la sua figliastra Miku. La madre di Miku, Rikako, morì …
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La storia parla della relazione tra Jinpei, soprannominato Jinbē e la sua figliastra Miku. La madre di Miku, Rikako, morì …
#supercorp che non prova nemmeno a nascondere il fatto di esserlo. Ogni personaggio è super riconoscibile, anche senza aver letto la storia di partenza. Senza pretese, fa un bel lavoro per tenermi incollata a una storia classica da film romantico di Hallmark, compreso di propaganda per la vita in campagna. Bello.
Si tratta del primo volume di Lupin realizzato interamente in Italia. È un "lungometraggio a fumetti" che racconta il ritorno …
Faccio una faticaccia con Shirow. Mi piace un casino il suo stile grafico, i personaggi pazzəinculə e il world building. Peccato che poi io non riesca a seguire la storia, le motivazioni degli antagonisti, di vignetta in vignetta le scene d'azione non hanno continuità e non capisco come ci si sposti da situazione A a situazione B. In più CW per battute omofobe random.
Il mondo di Hyrule è sotto la minaccia del terribile Ganondorf: solo Link, l’eroe del tempo, può salvare il regno …
Sullo sfondo di uno scenario ipnotico e lisergico, un eterogeneo gruppo di personaggi percorre binari destinati a incrociarsi sempre più …
Ho ascoltato la prima parte, quando mi sono resa conto che il libro è composto da quattro parti (e non da due come MLOL mi aveva indotto a credere) mi son resa conto che la mia capacità di attenzione e il mio tempo per ascoltare gli audiolibri non mi avrebbe permesso di godermi il resto del libro. Magari ci riproverò in un altro periodo della mia vita
Uno stile fuori scala, per una storia generazionale e piena di astio nei confronti di famiglia, stato, relazioni. I personaggi sono solo puntini, una marea di vignette per ogni pagina, solo dialoghi e intertitoli che segnano lo scorrere del tempo. Ho riso, perché a parte la tecnica esilarante ci sono anche dei momenti di umorismo eccellente. Avrei volentieri fatto a meno dell'omofobia casuale, ma cosa posso pretendere?
Al liceo Pietro Minto odiava la matematica. O meglio: si sentiva odiato, perseguitato, escluso da quei simboli e quelle formule …
Le parole sono centrali nelle nostre vite e dischiudono infinite opportunità. Per questo dovremmo instaurare con loro una vera e …