Simone C. ha valutato The poet X: 5 stelle
The poet X di Elizabeth Acevedo
Xiomara has always kept her words to herself. When it comes to standing her ground in her Harlem neighbourhood, she …
Amo i libri vecchi e impolverati, quelli da mercatino, i libri sopravvissuti alle ondate editoriali e anche un po' quelli sommersi, che non ce l'hanno fatta.
Nella vita traduco romanzi, insegno inglese e faccio pure un po' di yoga.
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Xiomara has always kept her words to herself. When it comes to standing her ground in her Harlem neighbourhood, she …
It´s the best work of García Márquez. A novel that narrates the vicisitudes of Aureliano Buendía in the mythic Macondo, …
Ties is the story of a marriage. Like many marriages, this one has been subject to strain, to attrition, to …
Il protagonista è geniale e adorabile. Le sue invenzioni strampalate sono state il vero motivo che mi ha spinto a leggere il romanzo fino alla fine, e anche con un certo piacere. A metà libro l'intera faccenda della chiave smette di essere un mistero per trasformarsi in una galleria di stranezze, proprio come l'insopportabile storia d'amore che si sviluppa a capitoli alternati.
White Noise is the eighth novel by Don DeLillo, published by Viking Press in 1985. It won the U.S. National …
Destinato a un pubblico di giovanissimi, il libro affronta temi delicati con una semplicità e una delicatezza stupende e mai banali. Un libro che oggi più che mai è necessario, per spiegare ai più piccoli come si possa accettare chi è diverso da noi.
Un distopico interessante, con una storia efficace e inquietante, forse raccontata in maniera un tantino eccessiva. I diversi filoni narrativi si intrecciano e qualche volta confondono. La violenza è rappresentata fin nei minimi dettagli, mentre alcune delle azioni sono soltanto accennate e difficili da interpretare. Peccato per la narrazione al presente, che nove volte su dieci mi risulta davvero insopportabile.
Ormai conoscete la mia passione per i libri per ragazzi, perciò qui si andava abbastanza sul sicuro. Ma in ogni caso, wow. Un fantasy-thriller con delle trovate davvero geniali, divertente e irriverente quanto basta. Ricordo che all'uscita - erano più o meno i tempi di Harry Potter - lo bollai come una brutta copia del maghetto e non mi preoccupai di approfondire la questione. Il me adolescente si sbagliava di grosso. Sono quasi sicuro che questo gioiellino tornerà di moda con l'uscita del film, e stavolta la serie si godrà il successo che merita. Voi fate come volete, intanto io mi porto avanti con la lettura del secondo episodio.
Città reali scomposte e trasformate in chiave onirica, e città simboliche e surreali che diventano archetipi moderni in un testo …