lufio ha finito di leggere La guerra di Michael McDowell
La guerra di Michael McDowell
1938 È l’alba di una nuova èra per il clan Caskey e nulla sarà mai più come prima. La determinazione …
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75% completato! lufio ha letto 9 di 12 libri.
1938 È l’alba di una nuova èra per il clan Caskey e nulla sarà mai più come prima. La determinazione …
L’avventura del quotidiano e la meraviglia dell’ordinario si rivelano in questo volume, letteralmente, passo dopo passo. Con la sua sensibilità …
1938 È l’alba di una nuova èra per il clan Caskey e nulla sarà mai più come prima. La determinazione …
1928, Perdido. Il clan Caskey è dilaniato dalla lotta tra Mary-Love ed Elinor. Ma all'orizzonte si allungano altre ombre: sui …
1928, Perdido. Il clan Caskey è dilaniato dalla lotta tra Mary-Love ed Elinor. Ma all'orizzonte si allungano altre ombre: sui …
1928, Perdido. Il clan Caskey è dilaniato dalla lotta tra Mary-Love ed Elinor. Ma all'orizzonte si allungano altre ombre: sui …
Lettura molto scorrevole e divertente in un mondo distopico in cui ti arrivano pacchi a casa che non hai ordinato ma che l'algoritmo decide che ne avevi bisogno (come mi immagino il mondo tra un paio d'anni)
QualityLand è un paese dove domina la qualità, e la tecnologia risolve ogni problema. I robot aiutano nelle faccende domestiche …
QualityLand è un paese dove domina la qualità, e la tecnologia risolve ogni problema. I robot aiutano nelle faccende domestiche …
Four of the top creators in comics gather to continue the Victorian tradition of ghost stories on Christmas Eve.
Four …
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Four …
A boarding house full of druggies. A neglected housewife. A young girl who thinks she’s a superhero. A cop who …
A boarding house full of druggies. A neglected housewife. A young girl who thinks she’s a superhero. A cop who …
È la prima volta che mi approccio a Junji Ito e anche al genere, quindi non so quali sono i threshold delle sensazioni che si dovrebbero provare in termini di paura, inquietudine, angoscia, ecc... Devo dire che non mi ha inquietato tanto, ma ho apprezzato parecchio l'inventiva e il fatto che – come si legge dal commento dell'autore alla fine di ogni racconto – le storie partono sempre da esperienze personali di Ito. Sul lato artistico tanto di cappello: i disegni sono chiari ed è tutto molto preciso, ci sono alcune tavole veramente di forte impatto. Quello che mi è piaciuto di più è la semplicità con cui definisce le espressioni facciali, soprattutto gli sguardi dei vari personaggi. Non adatto a chi non regge il body horror.
Questo volume include la prima parte dei migliori racconti di Junji Ito, selezionati, presentati e per la prima volta commentati …