Reviews and Comments

Il racconto di Carmilla è stato scritto e pubblicato 25 anni prima di Dracula (curioso come si parli sempre d'Irlanda, tra Le Fanu e Stoker) e, in appena un centinaio di pagine, condensa e codifica tutto ciò che c'è da sapere sulle storie di vampiri.

Molto interessante il discorso saffico e il punto di vista femminile contrapposto, ma anche speculare, di Laura e Carmilla (discorso decisamente moderno per il 1872) e in generale la capacità di Le Fanu di restituire un perfetto concentrato del racconto gotico.

Meraviglioso, forse un po' brusco sul finale ma c'è poco da fare: i Russi di qualche secolo fa si portavano dietro una magia incredibile

Politicamente ai miei antipodi, umanamente con molti tratti in comune (l'aspetto "nerd" e una situazione familiare non proprio idilliaca).

Giorgia scrive bene, bisogna concederglielo, e secondo me una lettura può tornare utile per comprendere i suoi movimenti e rinfacciarle molte cose (per esempio, alcuni personaggi che si è scelta nella squadra di governo per evidente convenienza politica).

A tratti pesante la retorica vittimista tipica di una certa destra e l'esasperato fervore religioso, ma ovviamente non era lecito aspettarsi niente di diverso.

In cuor mio, sarei molto curioso di leggere un nuovo libro più umano e intimo, scevro dalla (inevitabile) propaganda politica che condisce questo, ma direi che bisognerà aspettare un po'.

Secondo me, la lettura è potenzialmente molto più interessante per i suoi detrattori (come il sottoscritto) che per i suoi estimatori.