Non consiglio di leggerlo, è tutto troppo esagerato – sia la storia, sia il protagonista – tanto da risultare stucchevole. Inoltre è il primo libro di una trilogia, ma non ho idea se in futuro verranno mai pubblicati gli altri libri.
Recensioni e Commenti
Mi piacciono un po' tutti i generi, anche se prediligo la narrativa fantastica (in senso lato). Ultimamente leggo diversa saggistica su vari argomenti.
Mi piacciono anche le tartarughe (sopratutto le testuggini terrestri) e i giochi da tavolo/giochi di ruolo.
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Quoll ha finito di leggere Il cercatore di Suzanne Palmer
Quoll ha recensito Antropocene Boom di Alex Irvine
Un libro “statunitense”, con tutta l'accezione negativa che questa parola può portare.
1 stella
Un libro “statunitense”, con tutta l'accezione negativa che questa parola può portare. Nonostante vorrebbe passare per fantascienza, il romanzo si colloca agli antipodi della narrativa d'immaginazione: si parla di una specie di ulteriore tappa per la vita sulla Terra, ma l'autore non riesce a immaginare niente altro che non siano gli Stati Uniti (attuali). E il problema non sarebbe nemmeno questo... purtroppo vengono mescolate tutte le parti più noiose e insulse della cultura statunitense, rendendole, se possibile, ancora più noiose e insulse – alle volte pare davvero di leggere uno stradario. Va bene che siamo una specie di colonia USA, ma a tutto c'è un limite! Non lo dico a cuor leggero, ma penso veramente che risulterebbe troppo autoreferenziale anche per il classico “americano medio” – nel caso sapesse leggere. Mi stupisco veramente di Zona42, che ritengo sia une delle migliori case editrici per quanto riguarda la fantascienza, ma in …
Un libro “statunitense”, con tutta l'accezione negativa che questa parola può portare. Nonostante vorrebbe passare per fantascienza, il romanzo si colloca agli antipodi della narrativa d'immaginazione: si parla di una specie di ulteriore tappa per la vita sulla Terra, ma l'autore non riesce a immaginare niente altro che non siano gli Stati Uniti (attuali). E il problema non sarebbe nemmeno questo... purtroppo vengono mescolate tutte le parti più noiose e insulse della cultura statunitense, rendendole, se possibile, ancora più noiose e insulse – alle volte pare davvero di leggere uno stradario. Va bene che siamo una specie di colonia USA, ma a tutto c'è un limite! Non lo dico a cuor leggero, ma penso veramente che risulterebbe troppo autoreferenziale anche per il classico “americano medio” – nel caso sapesse leggere. Mi stupisco veramente di Zona42, che ritengo sia une delle migliori case editrici per quanto riguarda la fantascienza, ma in questo caso hanno toppato alla grande!
Quoll ha valutato Antropocene Boom: 1 stella
Quoll ha finito di leggere Antropocene Boom di Alex Irvine
Quoll ha finito di leggere L'inferno nelle bottiglie di Suehiro Maruo
Quoll lettura di Tutti i romanzi e i racconti completata
Quoll ha finito di leggere ELP di Antonio Manzini
Quoll ha finito di leggere Fattore RH di Charles Stross
Avevo letto il libro in inglese e mi sono accorto che hanno tagliato almeno un paragrafo nella traduzione. Sinceramente non ne vedo il motivo; mi viene quasi il dubbio che sia un problema legato al mio lettore, ma mi sembra ancora più assurda come spiegazione. In ogni caso, secondo me, si tratta di un libro decisamente migliore di quello precedente (il quarto della serie, che la Mondadori ha pensato bene di spezzare in due parti ), anche se comunque i migliori rimangono i primi.
Quoll ha iniziato a leggere La strana storia dell'Isola Panorama di Edogawa Ranpo
Quoll ha finito di leggere Il drago e il George di Gordon R. Dickson
Quoll ha interrotto la lettura di AGE PRIDE di
Quoll ha finito di leggere La torre di Bae Myung-hoon
Una delle migliori scoperte di questi ultimi anni! Non avevo mai letto nulla di fantascienza coreana – i nostri editori (che poi bisognerebbe dire il nostro editore) in pratica pubblicano solo roba proveniente dall'anglosfera –, e mi mi è venuta voglia di conoscere altro di questo mondo... sperando di trovare delle traduzioni!
Quoll ha iniziato a leggere La torre di Bae Myung-hoon
Ho comprato il libro al Salone perché in passato ero rimasto affascinato dalla grafica (stupenda)! della collana, e perché ne avevano parlato bene qui su Lore (mi pare), ma rimaneva un po' un salto nel buio... si è rivelata una scelta azzeccatissima! Appena ne ho letto qualche pagina, mi sono subito appassionato, tanto che ho abbandonato altre letture e ho pure fatto tardi per continuare a leggere. Non avevo mai letto nulla di fantascienza coreana e per ora si tratta di una ventata di aria fresca. Al momento – sono a fine della prima storia – posso solo stra-consigliarlo! Penso che cercherò altro dello stesso autore. Un unico avvertimento: non leggete la descrizione del libro sul sito dell'editore, perché fanno diverse anticipazioni.