Candy Quackenbush, a sixteen-year-old girl, is bored with her life and is desperate for something new. She lives in Chickentown, Minnesota, has a drunkard father, and is often made fun of by other kids. One day at school, a strange image enters her head, and she draws it in a textbook. When her teacher notices, she is furious, and Candy has the sudden impulse to simply walk out of school. She wanders around town before coming to a vast field with an old lighthouse, and wonders why there would be a lighthouse where there is no sea for thousands of miles. She soon has her answer.
Candy is thrust into the Abarat, a fantastic archipelago of twenty-five islands: one for each hour of the day, plus one extra: the mysterious Time Out of Time. Candy feels as if this place is familiar to her, and makes many friends, but all …
Candy Quackenbush, a sixteen-year-old girl, is bored with her life and is desperate for something new. She lives in Chickentown, Minnesota, has a drunkard father, and is often made fun of by other kids. One day at school, a strange image enters her head, and she draws it in a textbook. When her teacher notices, she is furious, and Candy has the sudden impulse to simply walk out of school. She wanders around town before coming to a vast field with an old lighthouse, and wonders why there would be a lighthouse where there is no sea for thousands of miles. She soon has her answer.
Candy is thrust into the Abarat, a fantastic archipelago of twenty-five islands: one for each hour of the day, plus one extra: the mysterious Time Out of Time. Candy feels as if this place is familiar to her, and makes many friends, but all is not well: Christopher Carrion, Prince of Midnight, is pursuing her. Candy must find her place in this strange new world.
Se consideriamo la particolarità di Abarat e dei suoi abitanti, leggere Abarat (il romanzo!) mi ha fatto pensare immediatamente ad Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll. Si aggiungono, però, anche gli intrecci moderni in cui Clive Barker segue le evoluzioni di personaggi differenti oltre alla protagonista, rendendo la narrazione non solo stimolante, ma anche avvincente.
La prima cosa da dire di Abarat è che è un mondo e non soltanto un libro. Il lettore non si limita a leggere, ma entra in Abarat, trasportato dal Mar d'Izabella insieme alla protagonista, Candy Quackenbush.
Merito di ciò è sicuramente anche delle illustrazioni dell'autore che impreziosiscono il romanzo: così possiamo seguire a fianco a fianco Candy in tutte le sue avventure e meravigliarci con lei davanti alle stravaganti (a dir poco) creature che popolano Abarat. L'immaginazione non fa certo difetto al signor Barker, che ha inserito nel suo libro creature che saltellano a pelo d'acqua, glifi (cioè macchine volanti fatte di luce e magia) e ladri matricolati a otto teste.
Il mondo stesso che queste creature abitano – Abarat, appunto – è favoloso: ventiquattro isole, una per ogni ora del giorno, alle quali si aggiunge la misteriosa Venticinquesima Ora, dove spazio e tempo si confondono. Essendo le Ore …
La prima cosa da dire di Abarat è che è un mondo e non soltanto un libro. Il lettore non si limita a leggere, ma entra in Abarat, trasportato dal Mar d'Izabella insieme alla protagonista, Candy Quackenbush.
Merito di ciò è sicuramente anche delle illustrazioni dell'autore che impreziosiscono il romanzo: così possiamo seguire a fianco a fianco Candy in tutte le sue avventure e meravigliarci con lei davanti alle stravaganti (a dir poco) creature che popolano Abarat. L'immaginazione non fa certo difetto al signor Barker, che ha inserito nel suo libro creature che saltellano a pelo d'acqua, glifi (cioè macchine volanti fatte di luce e magia) e ladri matricolati a otto teste.
Il mondo stesso che queste creature abitano – Abarat, appunto – è favoloso: ventiquattro isole, una per ogni ora del giorno, alle quali si aggiunge la misteriosa Venticinquesima Ora, dove spazio e tempo si confondono. Essendo le Ore così territorialmente divise in isole, Notte e Giorno assumono l'importanza di Male e Bene, in eterna lotta ed equilibrio tra di loro. O almeno lo sono stati finché non si è intromesso un terzo elemento... Cosa accade se quel Male non è più così Male? E se il Bene non riesce a trovare il Male “giusto” da combattere?
Una favola horror per ragazzi che si fa leggere volentieri anche dai grandi; una favola piena di commistioni tra razze; una favola dove anche Bene e Male si confondono, dove i sorrisi celano malvagi e aspetti grotteschi rivelano gentilezza. Un romanzo pieno di magia, mistero e fascino; un mondo indimenticabile.