nemobis ha recensito Sandrino e il canto celestiale di Robert Plant di Andrea Demarchi (Co/da)
Review of 'Sandrino e il canto celestiale di Robert Plant' on 'Goodreads'
1 stella
Una noia mortale appioppata a tradimento che si becca una stella nonostante la brevità perché già alla dodicesima pagina era troppo e invece me le sono sciroppate tutte. Che poi m'aspettavo tutto, è il tipico libro che tutti i miei sensi vietano categoricamente di prendere; ma lo pseudogiovanilismo insipido esasperato, i trucchi piú consunti della struttura epistolare e soprattutto le esiziali elencazioni di oggetti che sembra di essere in un bazar o meglio di essersene fatti rovesciare l'intero contenuto addosso da un elefante impazzito... no, questo davvero no, non ero pronto. Unico momento interessante della lettura, quando è caduto il modulo di prestito della precedente lettrice, che risale al 2005 (...) ed era da qualche parte nel mezzo in compagnia di quello dell'altro libro che aveva preso, "Le marionette del Teatro dei Sensibili", dal che si può concludere che l'aveva preso per sbaglio pensando fosse "sul teatro" e ne ha …
Una noia mortale appioppata a tradimento che si becca una stella nonostante la brevità perché già alla dodicesima pagina era troppo e invece me le sono sciroppate tutte. Che poi m'aspettavo tutto, è il tipico libro che tutti i miei sensi vietano categoricamente di prendere; ma lo pseudogiovanilismo insipido esasperato, i trucchi piú consunti della struttura epistolare e soprattutto le esiziali elencazioni di oggetti che sembra di essere in un bazar o meglio di essersene fatti rovesciare l'intero contenuto addosso da un elefante impazzito... no, questo davvero no, non ero pronto. Unico momento interessante della lettura, quando è caduto il modulo di prestito della precedente lettrice, che risale al 2005 (...) ed era da qualche parte nel mezzo in compagnia di quello dell'altro libro che aveva preso, "Le marionette del Teatro dei Sensibili", dal che si può concludere che l'aveva preso per sbaglio pensando fosse "sul teatro" e ne ha avuto una brutta delusione, poveretta. Ovviamente ho religiosamente rimesso i moduli all'interno come al solito, ma questa volta non ci lascio il mio.