Indietro
Ting-Kuo Wang: Il ciliegio del mio nemico (Paperback, Italiano language, 2018, Neri Pozza) 2 stelle

In una piccola città di mare, un uomo di mezza età gestisce una caffetteria con …

Il ciliegio del mio nemico

2 stelle

Sono un po’ in difficoltà nell’articolare la mia opinione su questo romanzo perché mi sono ritrovata ben presto a solidarizzare con Qiuzi, che ha mollato il nostro narratore nonché suo marito, svanendo nel nulla dopo aver preso lezioni di fotografia da Yuo Yiming, uomo dalla reputazione specchiata e noto benefattore.

Più procedevo nella lettura e più desideravo conoscere il punto di vista di Qiuzi, ma non tanto per risolvere il mistero della sua scomparsa, ma piuttosto per avere una tregua dal piagnucolio di suo marito. Ci si aspetterebbe, infatti, visto che il matrimonio non è andato benissimo, un pelino di autocritica: invece, niente, il nostro bravo marito apre un caffè per aspettare il suo ritorno e meditare vendetta contro Yuo Yiming, che sospetta sia stato la causa dell’abbandono da parte di Qiuzi.

Tra l’altro, se mia moglie sparisse nel nulla, mi preoccuperei di denunciarne la scomparsa: lui, no. Ci pensa, ma non gli sembra una priorità. A questo punto il fastidio nei suoi confronti era talmente elevato che il sospetto che abbia ucciso Qiuzi e l’abbia sotterrata da qualche parte è molto forte.

Probabilmente come romanzo che racconta i tormenti di un uomo con la maturità emotiva di un acaro della polvere è un buon romanzo. La domanda è: voi avete voglia di sopportare un uomo del genere per duecento pagine?