Baylee ha recensito Lettere a me stessa di Kabi Nagata (My Lesbian Experience with Loneliness Series, #2-3)
Lettere a me stessa
4 stelle
Lettere a me stessa raccoglie i due volumi nei quali Kabi Nagata, ispirandosi a un diario condiviso che teneva alle medie ma dove scriveva da sola, ha scritto una serie di lettere indirizzate a se stessa. Il racconto riprende le tematiche già viste in La mia prima volta e vede Nagata alle prese con vari tentativi per mantenere la sua vita entro l’area della salute e del benessere, con risultati altalenanti.
Nagata continua a essere franca e sincera nel mostrarci il percorso accidentato della sua vita e questo anche in barba alle regole della narrativa che richiederebbero uno sviluppo ben preciso. Peccato che il percorso di Nagata sia un normale e caotico andare avanti e indietro, sia pieno di contraddizioni, passi falsi e ritorni al punto di partenza; a volte si ha proprio la sensazione che, nonostante tutto, l’autrice non stia andando da nessuna parte.
Un po’ come le vite di ognunə di noi, probabilmente, se le mettiamo nero su bianco: l’ho trovato un aspetto che valorizza il lavoro di Nagata, ma mi rendo conto che che per chi è più affezionatə a un racconto con un inizio, uno sviluppo e una fine chiara e lineare potrebbe non apprezzare granché Lettere a me stessa.
Personalmente, rispetto a La mia prima volta, ho trovato più difficile leggere Lettere a me stessa a livello emotivo perché qui si aggiunge anche la prova visiva del deteriorarsi del suo stato di salute psicofisico. A un certo punto, infatti, i suoi disegni vacillano, così tanto che in alcuni momenti saranno sostituiti dal solo testo; la conclusione stessa di ogni lettera si fa sempre più disperata e ti senti maledettamente impotente nello star lì a leggere senza poter fare niente. Vorresti abbracciarla. Vorresti dirle che il futuro non è buio e senza speranza come lo sta vedendo in quel momento. Vorresti dirle che scriverà ancora.
Per fortuna il volume si conclude positivamente: Nagata ritrova l’entusiasmo per la vita e scopre anche di essere circondata da tanto amore, sia da parte della sua famiglia, sia da parte deə suoə amicə. Adesso che ha capito di non essere sola chissà che non arrivi anche la relazione che desidera tanto. Coraggio, Nagata! Metticela tutta!