Questo libro è... non lo so. La costruzione dell'universo narrativo nella prima metà è credibile e piacevole, ma diavolo, negli ultimi 10-15 capitoli praticamente succede tutto off-camera, tutto si risolve autonomamente, tutto si conclude da solo, puoi anche cancellare la protagonista e la macchina cammina da sola. In sintesi: Ma porca miseria.
Recensioni e Commenti
Start: Gennaio 2022 (Nella lista non sono inclusi librogame e fumetti)
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DottorFred ha valutato Il gabbiano Johnatan Livingston: 5 stelle
DottorFred ha valutato La Napoli di Bellavista: 5 stelle
DottorFred ha valutato Così parlò Bellavista: 5 stelle
Così parlò Bellavista di Luciano De Crescenzo
Secondo don Gennaro Bellavista, professore partenopeo purosangue, troppe sono le banalità che si dicono e si scrivono su Napoli e …
DottorFred ha valutato Oi dialogoi: 4 stelle
Oi dialogoi
Il miracolo di San Gennaro, i fuochi d’artifizio, la truffa dei quadri falsi e altri incantevoli “fattarielli” napoletani. Con la …
DottorFred ha valutato La fine è il mio inizio: 5 stelle
DottorFred ha recensito Vox
DottorFred ha valutato Omero, Iliade: 5 stelle
Omero, Iliade di Alessandro Baricco
Questo volume nasce da un progetto di rilettura del poema omerico destinato alla scena teatrale. Baricco smonta e rimonta l'Iliade …
DottorFred ha valutato La donna che rise di Dio: 4 stelle
La donna che rise di Dio di Roberto Mercadini
Può sembrare incredibile ma nella Bibbia, quando Dio sceglie una persona per affidarle una missione, si tratta quasi sempre della …
DottorFred ha valutato L'uomo nell'alto castello: 3 stelle
L'uomo nell'alto castello di Philip K. Dick
The Man in the High Castle (1962), by Philip K. Dick, is an alternative history novel wherein the Axis Powers …
DottorFred ha valutato La panne: 5 stelle
DottorFred ha valutato 1984: 5 stelle
DottorFred ha valutato Il ritratto di Dorian Gray: 5 stelle
Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde
Pubblicato nel 1890 sul "Lippincott's Monthly Magazine", Il ritratto di Dorian Gray provoca subito grande curiosità nel pubblico, che nel …
DottorFred ha valutato Lezioni americane: 5 stelle
Lezioni americane di Italo Calvino
Six Memos for the Next Millennium (Italian: Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio) is a book based on …
DottorFred ha recensito I ragazzi della via Pál di Ferenc Molnàr
Con 19 anni di ritardo...
5 stelle
Chiesi in regalo questo libro a 11 anni dopo aver visto lo sceneggiato televisivo, ma è rimasto per 19 anni nella mia libreria, ignorato e quasi dimenticato. E me ne rammarico, me ne rammarico in una maniera incredibile, quasi da lacrime agli occhi. Avrei amato leggere questo libro a quella età.
"I ragazzi della via Pal" come ogni buona storia ha molteplici singificati e interpretazioni, che possono anche andare oltre l'intento originale dell'autore. Perché se Molnàr ci parla di patria e di giochi di guerra (è importante collocare il libro nell'anno in cui è stato scritto, il 1907), dalle stesse parole oggi si può educere un antimilitarismo, un desiderio che la guerra resti solo un gioco, violento solo per finta, un po' come i nostri videogame. Riducendo la guerra ad un gioco per ragazzi, la si può esorcizzare dai nazionalismi, anche perché alla fine della guerra comnuque, il povero avrà …
Chiesi in regalo questo libro a 11 anni dopo aver visto lo sceneggiato televisivo, ma è rimasto per 19 anni nella mia libreria, ignorato e quasi dimenticato. E me ne rammarico, me ne rammarico in una maniera incredibile, quasi da lacrime agli occhi. Avrei amato leggere questo libro a quella età.
"I ragazzi della via Pal" come ogni buona storia ha molteplici singificati e interpretazioni, che possono anche andare oltre l'intento originale dell'autore. Perché se Molnàr ci parla di patria e di giochi di guerra (è importante collocare il libro nell'anno in cui è stato scritto, il 1907), dalle stesse parole oggi si può educere un antimilitarismo, un desiderio che la guerra resti solo un gioco, violento solo per finta, un po' come i nostri videogame. Riducendo la guerra ad un gioco per ragazzi, la si può esorcizzare dai nazionalismi, anche perché alla fine della guerra comnuque, il povero avrà dato la vita per una patria che tanto ama e che comunque l'indomani il ricco di turno trasformerà a suo piacimento per il proprio tornaconto.
Straconsiglio la lettura a chiunque. Il testo è molto leggero e scorrevole, la storia semplice e coinvolgente, e riporterà chi ha avuto la fortuna di avere una propria "banda" di amici ai momenti in cui da ogni giorno si riusciva a tirar fuori una piccola avventura.