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Sognando la rivoluzione (Hardcover, Italiano language, 2021, Edizioni dell'Ippogrifo) No rating

Lotta Continua al sud fu un'esperienza collegata al tentativo di auare modelli i ad una …

Iniziato a leggere perchè scritto da un mio amico ma col fatto che provo interesse per quello che è successo in Italia dopo la II guerra mondiale la lettura è stata interessante, scorrevole e piacevole. Onestamente c'è un difetto su di un argomento trattato che sarà la prima cosa con cui discuterò con l'autore quando lo rivedo.

@Kenobit proprio perchè ti ho sentito in live in merito che ti ho pensato stamane. Abbiamo studiato negli stessi anni io e te e la sensazione di "buco" del Novecento ma in particolare dopo la II Guerra Mondiale secondo me l'hanno tutti quelli della nostra età che un minimo se ne fregano (salvo poi aver colmato per fatti propri). Ritengo che quando stavano sui banchi hanno omesso la parte più vicina a noi non volontariamente con chissà quale scopo ma per "comodità", ossia perchè più ci avviciniamo e meno la si può chiamare Storia ma più "Attualità" (concetto largo non il rush inteso attualmente). Dare un giudizio (inciso l'obiettività nella Storia io penso che ci provi pure ma non ti riesce) sull'"Attualità" richiede una consapevolezza ed una capacità di reggere le conseguenze che la scuola non aveva prima e che figurati se ha ora per quello che sento dire dai conoscenti insegnanti. Quindi per noi certi periodi è normale (non giusto) che venissero "preclusi" ma se dovesse essere ancora così dopo vent'anni nei programmi scolastici allora inizierei a non volerli più giustificare. PS: è l'una, sono stanco ed ho bevuto ma è un discorso serio a cui tengo e spero di aver comunicato il mio pensiero in modo chiaro benchè prolisso. Notte

@Sarpedonte Certo. Nulla può essere obiettivo, specie quando ci si avvicina all'attualità (o anche a concetti attuali, come tutti quelli delle grandi battaglie sociali del Novecento). Per questo, in fondo, non mi stupisce che la scuola, salvo rare eccezioni, sia un'espressione dello status quo, e che in quell'espressione non ci sia molto spazio per parlare di temi "incendiari".

A maggior ragione, sento che abbiamo la responsabilità di gettare semi e colmare la lacuna. Non necessariamente per diffondere le nostre idee, ma per diffondere le domande.

@Kenobit @Sarpedonte avete letto 'il caso olivetti' ? Io l'ho cominciato solo per curiosita' informatica, poi ci sono rimasto di merda (e appassionato) quando ho scoperto che La biografa inglese, cresciuta in Canada e USA, ne sapeva piu' di me sul 900 Italiano. Riguardo la squola: se penso a quante volte m'han fatto studiare la rivoluzione francese.... Mentre alle elementari la preistoria non esisteva perche' ero in una scuole di suore.