Indietro
Looking For Jake And Other Stories (Pan Publishing) 4 stelle

Review of 'Looking For Jake And Other Stories' on 'Goodreads'

4 stelle

Trattasi di una raccolta di racconti, dui cui vado a parlare nel dettaglio.

Looking for Jake
Qulacosa è successo a Londra, qualcosa che ha causato la scomparsa di gran parte della popolazione. Strane creature vagano per la città, eventi soprannaturali in ogni dove.
Cosa è successo? Domanda inutile, perchè stiamo parlando di Mièville. E chi lo conosce sa che che il buon China è il maestro del non spiegato. E chi lo conosce lo ama (anche) per questo.
Molta molta atmosfera in questo racconto, buon esercizio di stile, ma i contentuti non sono esaltanti.

Foundation
Il protgaonista è tormentato dalle atrocità commesse durante la guerra. Egli vede e sente i morti nelle fondamenta degli edifici.
Idea bizzarra, ma non particolarmente forte.

The Ball Room
Ghost story ambientata in un parco giochi per bambini di un centro commerciale. Tema trito e ritrito, ma rinfrescato dallo stile di Mièville. Il più "classico" tra i racconti della raccolta, che segue i canoni dell'horror tradizionale, ma solo fino ad un certo punto.

Reports of Certain Events in London
E se le strade di Londra fossero vive? Se si spostassero in altri piani di esistenza in modi misteriosi ed incomprensibili?
Idea non del tutto originale (mi viene in mente Fiddler's Green/Gilbert nel Sandman di Gaiman), ma ottima esecuzione. Mièville quando parla della sua Londra è sempre da non predere.

Familiar
Una strega evoca (crea)? un famiglio, ma poi pentita se ne sbarazza. La creatura comincia ad evolvere e mutare. La capacità di mièville nel descrivere cerature orripilanti qui è ai massimi livelli, ma c'è poco altro.

Entry Taken from a Medical Encyclopaedia
Curioso resoconto, narrato in forma di trattato medico, di una malattia del cervello (Buscard's Murrain o "Wormword") che porta alla follia e contratta semplicemente pronunciando una certa parola.
Finalmente Mièville comincia ad ingranare.

Ottimo racconto, idea forte ed accattivante, esecuzione eccellente.

Details
Un ragazzo è incaricato di prendersi cura di una misteriosa vecchietta. Durante l'adempimento dei suoi compiti, il ragazzo scopre che misteriose entità si nascondono nelle pieghe e negli anfratti del nostro mondo, e che tali entità non gradiscono l'essere notate.

Questo è uno dei miei preferiti. Lo considero anche un'ottima introduzione a Mièville. C'è tutto, idea, atmosfera, stile. Ha anche un che di Lovecraftiano (tanto che è stato incluso anche nel volume "New Cthulhu: The Recent Weird").

Go Between
Un uomo funge da corriere per un'organizzazione misteriosa, che gli fornisce istruzioni anonime, senza fornire ragioni su motivi o scopi ultimi.
Altro estremo esercizio del "non spiegare", che qui funzona molto bene nell'alimentare la paranoia del protagonista, che è all'oscuro tanto quanto il lettore.

Different Skies
Un uomo si fa installare in casa una curiosa finestra dai vetri colorati, che sembra essere una porta verso un mondo alternativo. Idea banale e piuttosto inconcludente.
Forse il racconto più anonimo della raccolta.

An End to Hunger
Il protagonista stringe amicizia con un misterioso hacker che ha preso di mira una presunta organinzzazione umanitaria, ma che dimostra avere ben altre finalità.
Francamente non ho capito cosa volesse dire Mièville con questo racconto. Chiarimenti sono bene accetti.

'Tis the Season
Umorismo e satira politica in un racconto abbastanza insolito per Mièville. In un a Londra distopica, tutte le festività sono state privatizzate. Copyright sugli alberi di Natale e sui messaggi di auguri. "Christmas®".

Bisogna stare attenti a Mièville quando la butta sul politico, perchè spesso esagera un pochino. Qui però si contiene, e ne esce un racconto godibilissimo.

Jack
Racconto ambientato a New Crobuzon, dove si approfondisce la conoscenza del personaggio di Jack Mezza Preghiera, il leggendario capo dei Rifatti ribelli.
Per chi non ha letto la trilogia del Bas Lag, questo racconto sarà piuttosto criptico, o magari anonimo. O forse potrebbe essere una buona introduzione al mondo fantastico più vivido creato dalla letteratura contemporanea. Chissà.

On The Way To The Front
Trattasi di un breve fumetto che ahimè non ho potuto leggere. Ho acquistato l'edizione ebook e sullo schermino mignon del kindle i fumetti sono illeggibili.

The Tain
Il racconto più lungo della raccolta. Idea già sentita, al di là dello specchio esiste un altro mondo, popolato da creature chiamate imagos e che sono incazzate come delle bisce. Sono incazzate perchè, con l'invenzione degli specchi, sono costrette ad assumere le nostre sembianze e ad emulare tutti i nostri comportamenti, ntrappolati in una sorta di schiavitù.
Vi lascio immaginare cosa succede quando imparano a passare dall'altra parte dello specchio.

"The Tain" mi ha convinto poco. Sa di già visto dall'inizio alla fine. Ed anche lo stile mi è sembrato meno incisivo del solito, il protagonista più anonimo.
Per la cronaca, "Tain" singifica "stagnola per specchi". Ovvero è quello stato metallico che si appiccica dietro il vetro per fabbricare gli specchi. Lo dico perchè non è stato facilissimo scoprirlo, il traduttore di google non si è rivelato utile allo scopo.

Nel complesso una buona raccolta, con un po' di alti e bassi ma comuqneu meritevole di lettura.
A mio modesto parere, i racconti migliori della raccolta sono "Details", "Reports of Certain Events in London", "'Tis the Season" e "Jack". Se non conoscete Mièville e volete farvi un'idea di chi sia costui, leggetevi questi racconti. Capirete subito se questi autore può fare per voi o no. Personalmente lo adoro, e lo considero uno dei più talentuosi del panorama fantastico contemporaneo (se non IL più talentuoso).

http://figura4.com/recensioni/libri/115/looking-for-jake