Indietro
Alessandro Baricco: Questa storia (Italian language, 2005, Fandango libri) 2 stelle

Ultimo Parri wächst in einer Autowerkstatt auf, wird Soldat im Ersten Weltkrieg, jagt dem Traum …

Review of 'Questa storia' on 'Goodreads'

2 stelle

C'era talmente tanta roba nella mia testa, allora, che il mondo fuori lo sentivo appena, passava come un'ombra, la vita era tutta nei miei pensieri.

Mi sono messa d'impegno, stavolta.Mi sono messa d'impegno e l'ho finito. Stavolta....e tutto quello che mi viene da dire è solo un grande, enorme BAH..."Bah" perché ho come l'impressione che questo libro sia un patchwork di stoffe mal cucite fra loro... Un mosaico le cui tessere non formano un'immagine unica. Mi pare quasi che sia tutto un esercizio letterario dell'autore.Un "esercizio di stile", quasi.Penso, giusto per citarne uno, al capitolo del fratello con la ricerca della moneta e tutto il resto.Se non l'ultima frese, cosa aggiunge quel capitolo alla narrazione generale, alla storia?Sembra quasi che sia stato messo lì per far dire al lettore: «caspita, però! ci sa fare con le parole»Ed è vero, ci sa fare, con le parole.Ma non mi incanta più.Non mi incanta perché dopo che hai letto un po' di suoi libri (più di quelli che potresti contare sulle dita di una mano) questo stile ti sembra una cosa quasi fastidiosa.Non saprei spiegare perché, ma il paragone che mi viene in mente è un cantante che da troppo tempo ripropone pezzi sempre uguali perché sa che al pubblico piace così.Non c'è evoluzione.E se c'è, si tratta di involuzione, semmai.L'unico personaggio che porto con me è Elizaveta.Non la giovane donna, conforme alle più ferree regole dell'alta società.E nemmeno la donna anziana con troppe voglie rimaste insoddisfatte.A me è piaciuta la giovane Elizaveta, quella ragazza un po' chiusa che inventa un suo mondo, facendolo vivere fra le pagine del suo diario.Quella ragazza siamo noi.Siamo noi che ci rifugiamo fra le pagine di un libro, mettendo a tacere ancora per un po' il mondo esterno. Ciao, Elizaveta.Ti porto con me.