Baylee ha recensito Galeotto fu il collier di Andrea Vitali (Narratori moderni)
Review of 'Galeotto fu il collier' on 'Goodreads'
3 stelle
Vitali ci sa fare, ragazzi. Eccome se ci sa fare. Di lui ho già letto Olive comprese: stessa provincia, stessi provinciali. Eppure ti ritrovi a divorarlo fino alle fine.
Saranno i capitoli brevissimi (a volte neanche una pagina), saranno le descrizioni ridotte all'osso e i dialoghi imperanti o sarà l'ironia che pervade l'intero romanzo, ma Vitali si fa leggere volentieri. E tutto d'un fiato. Anche perché, se indugiate troppo, rischiate di confondervi con tutti i nomi che il signor Vitali spara uno dietro l'altro senza troppe cerimonie.
Galeotto fu il collier è una storia di sogni giovanili e ingenuità fanciullesca. Quella che ti fa pensare di essere il più furbo e di essere in grado di farla in barba a chi sa come gira il mondo (il quale a sua volta dovrebbe sapere che la ruota gira per tutti... anche per lui...).
Il tutto in pieno fascismo, ridimensionato a una serie di obblighi che limitano fastidiosamente il “vivi e lascia vivere” italiano. Quelli fissati con gli ideali fascisti sono un branco di menagrami e godono di scarsa stima e rassegnate manifestazioni di attenzione (quando non li si può proprio evitare).