Baylee ha recensito Beautiful Ashes di Jeaniene Frost
Review of 'Beautiful Ashes' on 'Goodreads'
2 stelle
The beautiful ashes è un romanzo delle occasioni perse: poteva iniziare una nuova, divertente serie, mentre ci troviamo tra le mani la solita storia, che, per di più, non sa ancora a quale genere appartenere.
È vero che non ha senso essere troppo rigidi nell'assegnazione di un romanzo a un determinato genere, ma l'impressione avuta leggendo The beautiful ashes è che l'autrice abbia fatto un brutto mix tra un insta-love da Young Adult, un'ambientazione da paranormal romance e personaggi pseudo-ca*ti-e-pieni-di-problemi da New Adult. Una schifezza, non provate a rifarlo a casa!
Inoltre, i due protagonisti, Adrian e Ivy, sono una pallida, pallidissima imitazione di Bones e Cat della serie Night Huntress. Solo che, per quanto Ivy sbavi fin dal primo istante dietro a Adrian (anche se non ne avrebbe alcun motivo, ma va be'...), non si riesce a credere che ne valga la pena. L'idea che mi sono fatta di Adrian è: coglie! Non fa altro che crogiolarsi nell'autocommiserazione del suo infelice destino per tutto il romanzo, salvo nel finale, dove salta su e giù tutto contento perché forse s'è pianto addosso inutilmente. Veramente appassionante.
Dal canto suo, Ivy viene direttamente da una fede cieca nella fatina dei dentini. Infatti, nessuno la reputa abbastanza intelligente perché le si possa raccontare come stanno i fatti. E questo non succede solo per qualche capitolo (cosa che avrei pure potuto sopportare), ma per tutto il maledettissimo romanzo e con motivazioni che mi sono parse del tutto pretestuose.
Un altro elemento di disturbo è stata la costruzione del mondo fantastico: è fatta in maniera approssimativa e alcuni dettagli sono veramente assurdi. Per esempio, per evitare che i demoni cattivi li spiino, i nostri eroi devono distruggere gli specchi, che fanno da tramite tra il nostro mondo e quello dei demoni. Quindi il nostro baldo eroe, quando Ivy si reca in un bagno pubblico, distrugge lo specchio della suddetta toilette. Quando si dice che certe persone lasciano i bagni pubblici in uno stato pietoso...
In aggiunta a questa sciatteria, poi, nel corso di The beautiful ashes non si legge niente di nuovo: nessuno può davvero stupirsi per il comportamento di Ivy o Adrian. Abbiamo anche il deus ex machina che compare quando le cose si mettono troppo male e i nostri eroi (o l'autrice?) non sono capaci di trarsi d'impaccio. Una roba tristissima.