cretinodicrescenzago ha recensito Scavare fossati, nutrire coccodrilli di Zerocalcare
La formazione di un genio contemporaneo
5 stelle
È praticamente da La profezia dell'armadillo che Zerocalcare ha messo in piazza che è un punk postmarxista: come lettore puoi rispecchiartici appieno, puoi metterti in confronto critico o puoi schifarlo, ma se te ne rendi conto solo dopo aver letto Kobane calling evidentemente hai una cecità selettiva che si spegne solo se ti sbattono in faccia l'ovvio. Questo detto, per noi che abbiamo scoperto Calcare con i romanzi e le storielle brevi è facile liquidare le due righe della sua biografia che parlano delle copertine per fanzine e delle locandine per concerti disegnate dal nostro a inizio Duemila; meno male, meno male che c'è questo catalogo a farci entrare dentro quelle due righe e mostrarci che Michele Rech è stato prima di tutto un artista di punta della scena culturale punk, con tutto quello che ci sta dietro: i concerti, l'aggregazione sul territorio, le persone ammazzate dai neonazisti – il trauma culturale del G8 di Genova, che per la mia generazione è solo un passato rimosso, ma è stato ferite nella carne viva di fratelli e sorelle maggiori e di partner un filo più grandi. Mi azzardo a dire che per capire davvero Michele Rech come artista si dovrebbe partire da qui e incastrare tutti gli altri suoi lavori nel quadro che ci restituisce Scavare Fossati, Nutrire Coccodrilli.
