alephoto85 citazione da Quid 9: La Paura di AA.VV.
La dichiarazione di guerra dell’Italia il 10 giugno 1940 fu subito tacciata come atto di viltà dagli alleati. Mussolini temeva di “perdere il treno della vittoria” visto che i francesi erano in rotta, i Paesi confinanti erano occupati dalle truppe tedesche e i britannici avevano da poco terminato la ritirata a Dunkerque. Nessuno riusciva a fermare Hitler e la fine della guerra, che sembrava imminente, avrebbe fatto perdere la faccia ai fascisti, quindi Mussolini fece salire gli italiani su un treno che non solo non si sarebbe fermato alla stazione Vittoria, ma avrebbe deragliato paurosamente lungo il tragitto.
Articolo "Salve, o Popolo d'Eroi"