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citazione da Quid 9: La Paura di AA.VV.

AA.VV., Mensa Italia: Quid 9: La Paura (EBook, Italiano language, Mensa Italia) 4 stelle

La paura è un ostacolo al vivere sereno o un meccanismo fondamentale per la sopravvivenza? …

In passato la paura collettiva ha spinto verso una mentalità autoritaria, il desiderio di un leader forte e una rigida disciplina. Alex Gourevitch, professore di scienze politiche presso la Brown University, scrive che “in condizioni in cui le ideologie politiche convenzionali non riescono a ispirare, c’è la tentazione di ricorrere alla politica della paura. La speranza è che la ricerca della sicurezza, in mancanza di qualcosa di più elevato, possa diventare un principio politico unificante a se stante”, purtroppo l’allarmismo più che unificare, “favorisce la paura come emozione isolante”.

La natura patologica dell’attuale clima politico è un problema grave e di difficile soluzione.

Secondo Dan Gardner, autore di Risk: The Science and Politics of Fear, “il calcolo politico favorisce sempre la politica della paura. La retorica è così dominante che, limitarsi a respingerla equivarrebbe a un suicidio politico”. Dobbiamo quindi accettare che la paura sia un conveniente strumento di manipolazione dei popoli e che non ci sia una via di uscita da questo atteggiamento demagogico?

Martha Nussbaum, docente di diritto ed etica presso l’Università di Chicago, nel suo libro The New Religious Intolerance: Overcoming the Politics of Fear in an Anxious Age afferma che prima di poter superare le nostre paure, dobbiamo accettarle: “Il nostro tempo è davvero pericoloso. Molte paure sono razionali e gli appelli alla paura hanno un ruolo da svolgere in una società che prende sul serio la vita umana”. L’atto di strumentalizzarle è irresponsabile e porta alla creazione di capri espiatori sui quali sfogare le nostre ansie. Dovremmo invece ricondurre queste paure alle loro cause concrete, discutendone apertamente, e infine affrontarne le vere cause con uno sforzo comune.

Quid 9: La Paura di ,