cretinodicrescenzago ha recensito The Daughter of Odren di Ursula K. Le Guin
Review of 'The Daughter of Odren (Kindle Single)' on 'Goodreads'
4 stelle
Nella società industrializzata, a volte, c'è bisogno di provare una quiete agreste, di sentirsi "mentalmente coccolati", di vivere un'esperienza leggermente mistica. E quando non si può scappare in campagna a fare i contadini per un mese, si torna a visitare il mondo di Terramare con questo raccontino completamente auto-conclusivo che nonna Ursula compose nei suoi ultimi anni.
A livello contenutistico, The Daughter of Odren è sostanzialmente una reinterpretazione del motivo mitologico di Oreste ed Elettra: un fratello e una sorella di nobile stirpe, separati dalle vicende della vita, che si ritrovano per vendicare l'uxoricidio del padre. A livello di esecuzione, la vicenda si svolge a Terramare ed è scritta nella prosa di Terramare, con tutti gli annessi e connessi: lussureggianti descrizioni di paesaggi che ci trasportano "lì e in quel momento", racconti nel racconto che riproducono egregiamente la sensazione di una vera narrazione orale, una dimensione sì "mitica" che però non diventa "eroica" alla maniera del prof. Tolkien o di Bob Howard, e nemmeno "avventurosa" in stile Leiber, ma si mantiene come storia quotidiana di persone quotidiane. Ed è esattamente il tipo di effetto estetico che ho amato tanti anni fa in [b:The Tombs of Atuan|17214743|The Tombs of Atuan (Earthsea Cycle, #2)|Ursula K. Le Guin|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1357545666l/17214743.SY75.jpg|1322146], e ritrovarlo inalterato è stato un toccasana per l'animo.
Va sicuramente detto che il climax del racconto non mi ha convinto appieno e probabilmente avrei preferito un po' più di crescendo prima della risoluzione ultima, ma lo scioglimento finale è profondamente "ursulino" – e per il mio gusto personale è degnissimo di emulazione.
Che dire. Nonna Ursula, grazie di quest'ultimo dono.