Baylee ha recensito I segreti dei tarocchi Rider Waite Smith di Tali Goodwin
I segreti dei tarocchi Rider Waite Smith
3 stelle
Il problema con i tarocchi è che una fetta consistente dei libri che ne parlano hanno a che fare con la cartomanzia, un approccio che non solo è molto lontano dal mio, ma che mi mette apertamente a disagio. Leggere che, a seconda di quali carte escono, potrei consigliare a qualcunə di sposarsi in fretta o di prendere un anno sabbatico mi pare proprio una cosa brutta, come se mi atteggiassi ad avere il potere di risolvere le vite altrui quando a malapena riesco a gestire la mia.
I segreti di tarocchi Rider Waite Smith è decisamente orientato in questa direzione ed è pieno di esempi di letture che danno consigli per il futuro: un vero peccato perché ho trovato molto interessante la parte che racconta di come sia nato questo mazzo, da dove ha tratto ispirazione Pamela Colman Smith, illustratrice, per la sua arte e quale messaggio voleva trasmettere …
Il problema con i tarocchi è che una fetta consistente dei libri che ne parlano hanno a che fare con la cartomanzia, un approccio che non solo è molto lontano dal mio, ma che mi mette apertamente a disagio. Leggere che, a seconda di quali carte escono, potrei consigliare a qualcunə di sposarsi in fretta o di prendere un anno sabbatico mi pare proprio una cosa brutta, come se mi atteggiassi ad avere il potere di risolvere le vite altrui quando a malapena riesco a gestire la mia.
I segreti di tarocchi Rider Waite Smith è decisamente orientato in questa direzione ed è pieno di esempi di letture che danno consigli per il futuro: un vero peccato perché ho trovato molto interessante la parte che racconta di come sia nato questo mazzo, da dove ha tratto ispirazione Pamela Colman Smith, illustratrice, per la sua arte e quale messaggio voleva trasmettere Arthur Edward Waite, occultista e studioso. Il volume è corredato di foto e ricostruisce con grande perizia le influenze certe e quelle probabili, che vanno dai paesaggi di Winchelsea alle rappresentazioni teatrali delle opere di Shakespeare, dal mazzo di tarocchi Sola-Busca (conservato alla Pinacoteca di Brera, il più antico mazzo italiano giuntoci completo) agli altri lavori di Colman Smith.
Nonostante sia nato quasi per caso e un po’ alla carlona, il Rider Waite Smith (RWS) è diventato il mazzo più influente della modernità: gran parte dei mazzi creati negli ultimi cento anni, che sia per una rielaborazione dell’iconografia classica o per una reinterpretazione innovativa, hanno il RWS come punto di riferimento. Quindi mi sentirei di consigliare comunque la lettura di I segreti dei tarocchi Rider Waite Smith se siete interessatə alla storia dei tarocchi e all’interpretazione dei mazzi più diffusi e popolari.
Un ultimo appunto che mi sento di fare riguarda la fastidiosa decisione di chiamare Pamela Colman Smith per nome e Arthur Edward Waite per cognome: non mi sono sentita particolarmente toccata da quanto ə due autorə si sentano vicinə a Colman Smith, avrei preferito di gran lunga che l’avessero trattata con uguale professionalità, riferendosi a lei per cognome.