Baylee ha recensito Che dio me la mandi bona di Valentina Lattanzio
Che dio me la mandi bona
3 stelle
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog, La siepe di more
Oggi vi scrivo proprio di un romanzo adatto per andare in vacanza e da leggere se si ha voglia di farsi quattro risate: Che dio me la mandi bona è una commedia romantica che mi ha fatto ridacchiare come una scema e, nonostante l’inizio un po’ goffo, me la sono letta proprio volentieri.
Le protagoniste sono quattro amiche lesbiche con caratteri diversi e capacità di mettersi nei guai davvero notevoli, con nostro grande diletto. Infatti, Che dio me la mandi bona non ha mai momenti di bonaccia e mantiene il suo spirito frizzante per tutta la durata della storia.
L’unico neo per me è stato l’uso della parola autistica come sinonimo di persona impacciata o imbranata. Allora, io mi stavo divertendo un botto a leggere questo libro, poi Lattanzio mi ha messo a tradimento un uso così sgradevole …
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog, La siepe di more
Oggi vi scrivo proprio di un romanzo adatto per andare in vacanza e da leggere se si ha voglia di farsi quattro risate: Che dio me la mandi bona è una commedia romantica che mi ha fatto ridacchiare come una scema e, nonostante l’inizio un po’ goffo, me la sono letta proprio volentieri.
Le protagoniste sono quattro amiche lesbiche con caratteri diversi e capacità di mettersi nei guai davvero notevoli, con nostro grande diletto. Infatti, Che dio me la mandi bona non ha mai momenti di bonaccia e mantiene il suo spirito frizzante per tutta la durata della storia.
L’unico neo per me è stato l’uso della parola autistica come sinonimo di persona impacciata o imbranata. Allora, io mi stavo divertendo un botto a leggere questo libro, poi Lattanzio mi ha messo a tradimento un uso così sgradevole della lingua italiana che in parte ha rovinato la mia esperienza di lettura: diventa difficile ridere di una situazione se il divertimento è a spese di un gruppo di persone.