Baylee ha recensito Niente miracoli a ottobre di Oswaldo Reynoso
Niente miracoli a ottobre
4 stelle
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog, La siepe di more
Niente miracoli a ottobre è uno dei romanzi più amari che mi sia capitato di leggere: non troverete niente di consolatorio nelle sue pagine, solo la constatazione di come i potenti schiaccino la povera gente o quella che povera sta per diventarlo perché certi maneggi non le sono familiari.
Reynoso, autore marxista che non vi lascerà dubbi sulla sua visione del mondo dopo la lettura di questo romanzo, riesce a intrecciare molteplici modi nei quali la popolazione peruviana – e non solo, possiamo dire, visto che la letteratura travalica i confini – viene impastoiata per portare sempre più potere e ricchezza a chi ne detiene già in quantità.
Definito osceno per la disinvoltura con la quale si parla di sesso, omosessualità e si usa un linguaggio decisamente colorito, e poco conosciuto al di fuori del Perù, Niente miracoli …
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog, La siepe di more
Niente miracoli a ottobre è uno dei romanzi più amari che mi sia capitato di leggere: non troverete niente di consolatorio nelle sue pagine, solo la constatazione di come i potenti schiaccino la povera gente o quella che povera sta per diventarlo perché certi maneggi non le sono familiari.
Reynoso, autore marxista che non vi lascerà dubbi sulla sua visione del mondo dopo la lettura di questo romanzo, riesce a intrecciare molteplici modi nei quali la popolazione peruviana – e non solo, possiamo dire, visto che la letteratura travalica i confini – viene impastoiata per portare sempre più potere e ricchezza a chi ne detiene già in quantità.
Definito osceno per la disinvoltura con la quale si parla di sesso, omosessualità e si usa un linguaggio decisamente colorito, e poco conosciuto al di fuori del Perù, Niente miracoli a ottobre non ha accusato il passare degli anni e continua a regalarci riflessioni attuali.