Baylee ha recensito La leggenda della rosa di Natale di Selma Lagerlöf
La leggenda della rosa di Natale
3 stelle
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog ---> La siepe di more
La leggenda della rosa di Natale è una raccolta di sette racconti e il primo di questi, l’unico strettamente natalizio, è quello che dà al volumetto il suo titolo, che rimane comunque adeguato considerato lo spirito che si respira nelle storie.
Queste, infatti, hanno tutte un sapore fiabesco e si impegnano a trasmettere un insegnamento morale tipico del periodo natalizio, soprattutto per chi lo festeggia in maniera religiosa. Tutti gli altri (me inclusa, in effetti) forse troveranno alcuni insegnamenti non proprio condivisibili, ma consiglio loro di considerarle delle storie provenienti dalla tradizione, della quale si fa tesoro solo di quel tanto che ancora ha senso alla luce delle nuove conoscenze.
Sarebbe un peccato perdersele solo per motivi ideologici, per così dire, perché Selma Lagerlöf ha una penna molto interessante e molto delicata: ogni storia mi dipingeva in …
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog ---> La siepe di more
La leggenda della rosa di Natale è una raccolta di sette racconti e il primo di questi, l’unico strettamente natalizio, è quello che dà al volumetto il suo titolo, che rimane comunque adeguato considerato lo spirito che si respira nelle storie.
Queste, infatti, hanno tutte un sapore fiabesco e si impegnano a trasmettere un insegnamento morale tipico del periodo natalizio, soprattutto per chi lo festeggia in maniera religiosa. Tutti gli altri (me inclusa, in effetti) forse troveranno alcuni insegnamenti non proprio condivisibili, ma consiglio loro di considerarle delle storie provenienti dalla tradizione, della quale si fa tesoro solo di quel tanto che ancora ha senso alla luce delle nuove conoscenze.
Sarebbe un peccato perdersele solo per motivi ideologici, per così dire, perché Selma Lagerlöf ha una penna molto interessante e molto delicata: ogni storia mi dipingeva in testa quadretti ad acquarello molto belli, dai tratti morbidi e, in parte, luminosi.
Tuttavia, non aspettatevi di leggere le storielle della Disney: lo stile di Lagerlöf sarà anche delicato, ma con i temi trattati ci va giù pesante e, nonostante la lievità della forma, la sostanza rischia di farvi venire il magone...