Brossura, 191 pagine
lingua Italian
Pubblicato il 15 Marzo 2013 da Edizioni ETS.
Brossura, 191 pagine
lingua Italian
Pubblicato il 15 Marzo 2013 da Edizioni ETS.
Nella maggior parte delle società, essere umano vuol dire essere o uomo o donna e non è 'permesso', socialmente e legalmente, essere entrambi. Si dà per scontato che la classificazione in due generi sia 'naturale' e corrisponda alla distinzione biologica tra maschi e femmine. In realtà, la corrispondenza fra società e biologia è più complessa di quanto comunemente si pensi, come dimostra il caso dell'intersessualità cui è dedicato questo libro. L'intersessualità - nota dal 2006 anche con il termine medico 'disturbi della differenziazione sessuale' (DSD) e in precedenza definita in modo inesatto come ermafroditismo e pseudo-ermafroditismo - si riferisce a sindromi legate allo sviluppo divergente del corpo declinato secondo il genere. Dopo averne esplorato la traiettoria medico-scientifica, questo libro intende fare il punto sul trattamento medico delle persone intersessuali, alla luce delle recenti critiche elaborate dai gruppi di pazienti a livello internazionale, e soffermandosi in particolare sul significato sociale e …
Nella maggior parte delle società, essere umano vuol dire essere o uomo o donna e non è 'permesso', socialmente e legalmente, essere entrambi. Si dà per scontato che la classificazione in due generi sia 'naturale' e corrisponda alla distinzione biologica tra maschi e femmine. In realtà, la corrispondenza fra società e biologia è più complessa di quanto comunemente si pensi, come dimostra il caso dell'intersessualità cui è dedicato questo libro. L'intersessualità - nota dal 2006 anche con il termine medico 'disturbi della differenziazione sessuale' (DSD) e in precedenza definita in modo inesatto come ermafroditismo e pseudo-ermafroditismo - si riferisce a sindromi legate allo sviluppo divergente del corpo declinato secondo il genere. Dopo averne esplorato la traiettoria medico-scientifica, questo libro intende fare il punto sul trattamento medico delle persone intersessuali, alla luce delle recenti critiche elaborate dai gruppi di pazienti a livello internazionale, e soffermandosi in particolare sul significato sociale e personale che assume la diagnosi di DSD in Italia, facendo emergere la voce delle persone direttamente interessate.