46, pagine

lingua Italian

Pubblicato il 27 Novembre 1977 da Edizioni di Anarchismo.

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4 stelle (1 recensione)

2 edizioni

Da leggere senza preconcetti

4 stelle

Ci si accinge alla lettura de "La gioia armata", di A. M. Bonanno, con un certo timore. Si tratta di uno dei più importanti libri teorici e programmatici dell'anarchismo insurrezionalista. L'autore, a causa del libro, dovette scontare un periodo in carcere e, negli anni '70, possedere questo libro era abbastanza per essere messi sotto vigilanza e controllo dalle forze dell'ordine. Eppure, 30 anni dopo, la carica filosoficamente eversiva e liberatoria di questo libello resta intatta. Ciò che colpisce, al di là dei notissimi paragrafi in cui si incita alla rivolta armata, è la profondità filosofica dell'analisi esistenziale e sociale in cui siamo gettati nel capitalismo contemporaneo: la sua contrapposizione tra quantitativo e qualitativo, che affonda le sue radici nelle correnti filosofiche nichilistiche e volontaristiche, ci costringe a ripensare il senso stesso dell'agire, di quella "scelta" esistenziale che, soltanto, può consentirci di pensare un futuro diverso. Da leggere senza preconcetti e …

Argomenti

  • Anarchism.
  • Revolutions.