I Nibelunghi

Brossura, 364 pagine

lingua Italiano

Pubblicato da Einaudi.

ISBN:
978-88-06-18388-2
ISBN copiato!
4 stelle (1 recensione)

La storia d'amore di Sigfrido e Crimilde e le cruente imprese di Attila e Teodorico costituiscono i due cicli del maggior poema epico germanico, formato da 39 canti o avventure, scritto nel Duecento da autore ignoto. Combattendo contro i Nibelunghi (stirpe di nani che vivono nelle viscere della terra), il giovane eroe Sigfrido conquista un immenso tesoro e alcuni poteri magici: la spada che uccide ciò che tocca, il cappuccio che rende invisibili, l'anello che moltiplica le forze. Ma non sempre la magia è sufficiente a difendersi dalla morte... Crimilde vendicherà Sigfrido in un crescendo di lotte che causeranno il massacro di due interi popoli. Un classico della letteratura di tutti i tempi che ha avuto in Richard Wagner e nella sua ben nota tetralogia del Reno il massimo esegeta.

1 edizione

I Nibelunghi

4 stelle

I tedeschi non sono proprio famosi per il loro umorismo. Certo se leggiamo ne I Nibelunghi il verso perché sempre la gioia si volge in dolore, possiamo anche capirne il motivo.

Sembra, infatti, che al di là dei ben noti temi della vendetta, dell'onore, del prestigio sociale, ci sia la convinzione di una inevitabile caduta dalle stelle alle stalle. All'inizio del poema, o comunque prima che un personaggio entri nelle vicende, tutti sono in uno stato di grazia: ricchi, amati, pieni di virtù e bellezza. Nel corso del poema, c'è chi perde l'oro dei Nibelunghi, chi diventa oggetto di un odio ferocissimo, chi è scosso da dubbi morali laceranti. Alla fine non vince nessuno se non la vendetta.

Un aspetto che mi ha colpito molto di questo poema epico è stato il mix di sentimenti contrastanti che i personaggi e le loro azioni scatenano nel lettore. Prendiamo Hagen: molte …