Il libro degli esseri immaginari

Brossura, 261 pagine

lingua Italiano

Pubblicato il 01 Ottobre 2005 da Adelphi.

ISBN:
978-88-459-2098-1
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4 stelle (1 recensione)

Spinto da una inesauribile passione per le strane entità sognate dagli uomini – dalla Fenice, immagine dell’universo, al t’ao-t’ieh, «mostro formale, ispirato dal demone della simmetria a scultori, ceramisti e vasai» –, Borges ha perlustrato nel corso degli anni letterature e mitologie, enciclopedie e dizionari, resoconti di viaggio e antichi bestiari, scoprendo tra l’altro che la zoologia fantastica è percorsa da singolari, seducenti affinità: così, ad esempio, il Pesce dei Terremoti, un’anguilla lunga settecento miglia che porta il Giappone sul dorso, è analogo al Bahamut delle tradizioni arabe e al Midgardsorm dell’Edda. Non c’è del resto da stupirsi: «Ignoriamo il senso del drago, come ignoriamo il senso dell’universo, ma c’è qualcosa nella sua immagine che si accorda con l’immaginazione degli uomini, e così il drago appare in epoche e a latitudini diverse».L’esito di questa sterminata ricognizione è un manuale che il lettore è caldamente invitato a frequentare «come chi gioca …

1 edizione

Il libro degli esseri immaginari

4 stelle

Di solito questi cataloghi di esseri mitici e immaginari si assomigliano un po' tutti: nome della creatura, descrizione, miti e folklore che la riguardano, citazione di fonti. Sempre molto interessanti, per carità, ma un filo monotoni a mano a mano che le voci scorrono.

Borges, invece, è stato capace di creare un catalogo di esseri immaginari che sembra una raccolta di storie, quasi come se fossero state create di suo pugno. I suoi commenti, amalgamati alla descrizione della creatura, impreziosiscono ogni voce e gettano nuova luce anche su esseri come draghi e arpie che pensiamo di conoscere così bene.

Ogni voce, poi, è estremamente breve e concisa, senza però essere sciatta: Borges ci dice in poche righe tutto ciò che ritiene importante sapere su quell'essere e ci ritroviamo alla fine del libro quasi senza essercene resi conto.