Baylee ha recensito De Profundis di Oscar Wilde
De Profundis
5 stelle
Mi è difficile trovare le parole per recensire questo libro - uno dei miei preferiti. Ogni volta che rileggo questa lunga lettera provo emozioni così forti da rendere molto difficile la loro traduzione in parole.
Ciò che ha subito quest'uomo e il modo un cui è arrivato a guardare alla sua terribile esperienza - anche se come work in progress - suscitano in me grande ammirazione. Oscar Wilde, come dice lui stesso, aveva tutto - genio, un nome illustre, un'alta posizione sociale, una mente brillate, ardire intellettuale - e tutto ha perso.
Dal carcere di Reading lo vediamo mostrarci tutti gli stadi del dolore che ha attraversato e ancora attraversa per dare un senso e per accettare quel processo che lo ha condannato a due anni di lavori forzati. Quell'accusa infamante - allora - e il disprezzo della "gente ignorante e piena di pregiudizi".
A questo punto, potrei parlare dell'amore …
Mi è difficile trovare le parole per recensire questo libro - uno dei miei preferiti. Ogni volta che rileggo questa lunga lettera provo emozioni così forti da rendere molto difficile la loro traduzione in parole.
Ciò che ha subito quest'uomo e il modo un cui è arrivato a guardare alla sua terribile esperienza - anche se come work in progress - suscitano in me grande ammirazione. Oscar Wilde, come dice lui stesso, aveva tutto - genio, un nome illustre, un'alta posizione sociale, una mente brillate, ardire intellettuale - e tutto ha perso.
Dal carcere di Reading lo vediamo mostrarci tutti gli stadi del dolore che ha attraversato e ancora attraversa per dare un senso e per accettare quel processo che lo ha condannato a due anni di lavori forzati. Quell'accusa infamante - allora - e il disprezzo della "gente ignorante e piena di pregiudizi".
A questo punto, potrei parlare dell'amore tra Lord Douglas e Oscar Wilde, se c'è stato e da parte di chi dei due o di entrambi. Potrei parlare dell'aspetto psicologico. Potrei parlare di omofobia. O potrei parlare di vergogna, di umiliazione, di senso di colpa, di bisogno di redenzione, di consapevolezza che, dopo quello scandalo, non ci sarà più un posto per lui nella società. Ma in realtà sarebbe tutta aria fritta, parole vuote di chi si è letta questo libro stando comodamente seduta a casa.
Quello che mi sento di dire è: leggete questo libro con il cuore aperto e riflettete su ciò che è stato.
Il vizio supremo è la superficialità. Tutto ciò che si capisce è giusto.