Schulden

Die ersten 5000 Jahre

Paperback, 536 pagine

lingua German

Pubblicato il 21 Marzo 2012 da Klett-Cotta.

ISBN:
978-3-608-94767-0
Copied ISBN!
Numero OCLC:
772967197
Goodreads:
13269471

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4 stelle (3 recensioni)

Ein ebenso radikaler wie befreiender Blick auf die Wurzeln unserer Schuldenkrise

Seit der Erfindung des Kredits vor 5000 Jahren treibt das Versprechen auf Rückzahlung Menschen in die Sklaverei. Die Geschichte der Menschheit erzählt David Graeber als eine Geschichte der Schulden: eines moralischen Prinzips, das nur die Macht der Herrschenden stützt. Damit durchbricht er die Logik des Kapitalismus und befreit unser Denken vom Primat der Ökonomie.

Ein radikales Buch im doppelten Wortsinn, denn Graeber packt das Problem der Schulden an der Wurzel, indem er bis zu ihren Anfängen in der Geschichte zurückgeht. Das führt ihn mitten hinein in die Krisenherde unserer Zeit: Von der Antike bis in die Gegenwart sind revolutionäre Bewegungen immer in Schuldenkrisen entstanden.

Graeber sprengt die moralischen Fesseln, die uns auf das Prinzip der Schulden verpflichten. Denn diese Moral ist eine Waffe in der Hand der Mächtigen. Die weltweite Schuldenwirtschaft ist eine Bankrotterklärung der Ökonomie. Der Autor enttarnt …

20 edizioni

Review of 'Debito' on 'Goodreads'

4 stelle

Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog, La siepe di more

La prima cosa da sapere su questo libro è che il suo autore, David Graeber, è un anarchico e che Debito è decisamente figlio di una visione anarchica del mondo e della storia. Quindi, se per voi le persone anarchiche sono quelle che spaccano le vetrine con un passamontagna in testa durante le manifestazioni, vi consiglio caldamente queste tre puntate (una, due e tre) del podcast di Riccardo Del Ferro dedicate appunto all’anarchia oggi.

Quindi, Debito ci offre un punto di vista al quale non siamo abituatə (immagino che non moltə tra voi abbiano dimestichezza con l’anarchismo, vista la brutta fama che sembra avere) e che non ha come scopo quello di convincere chi legge della sua veridicità, ma solo di farci dire: «Sai che? Non l’avevo mai pensata in questo modo...». Questo è uno dei motivi per …