Baylee ha recensito Le Correzioni di Jonathan Frazier
Review of 'Le Correzioni' on 'Goodreads'
4 stelle
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog, La siepe di more
Le correzioni, che è stato il libro di maggio e giugno per LiberTiAmo (sono sempre puntuale, eh?), è uno dei romanzi più lenti che abbia letto nella mia vita. Non perché sia un brutto libro – tutt’altro – ma perché la storia impone una lettura lenta per lasciare che il suo messaggio arrivi a destinazione: dopo averlo finito, infatti, continuerà a vorticarvi in testa per giorni.
Questo perché Franzen ha scritto un corposo romanzo familiare che ci spinge a chiederci quanto l’educazione dei nostri genitori, soprattutto quella che, seppur in buonafede, era mirata a correggere comportamenti ritenuti inopportuni, possa aver influito sulle nostre vite e se sia possibile intervenire per evitarlo.
Per seicento pagine leggiamo di Gary, Chip e Denise e dei loro inutili tentativi di sfuggire alle correzioni familiari, tentativi che sfociano in autentici disastri. Neppure …
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog, La siepe di more
Le correzioni, che è stato il libro di maggio e giugno per LiberTiAmo (sono sempre puntuale, eh?), è uno dei romanzi più lenti che abbia letto nella mia vita. Non perché sia un brutto libro – tutt’altro – ma perché la storia impone una lettura lenta per lasciare che il suo messaggio arrivi a destinazione: dopo averlo finito, infatti, continuerà a vorticarvi in testa per giorni.
Questo perché Franzen ha scritto un corposo romanzo familiare che ci spinge a chiederci quanto l’educazione dei nostri genitori, soprattutto quella che, seppur in buonafede, era mirata a correggere comportamenti ritenuti inopportuni, possa aver influito sulle nostre vite e se sia possibile intervenire per evitarlo.
Per seicento pagine leggiamo di Gary, Chip e Denise e dei loro inutili tentativi di sfuggire alle correzioni familiari, tentativi che sfociano in autentici disastri. Neppure i genitori, Alfred ed Enid, sono da meno: anzi, è proprio il loro pessimo rapporto a gettare ombre sulla crescita dei figli.
Ho amato molto la capacità di Franzen di costruire dei personaggi così poliedrici da rendere quasi impossibile al lettore di schierarsi per l’uno o per l’altro: nel corso della storia,infatti, tutti quanti riescono a mettere in crisi l’idea che ci eravamo fatti di loro, rimescolando le carte e tratteggiando una situazione familiare piena di desideri frustrati, affetti mancati e gelosie sapientemente costruite dove i confini tra vittima e carnefice sono molto sfocati...