Baylee ha recensito We Awaken di Calista Lynne
Review of 'We Awaken' on 'Goodreads'
2 stelle
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog ---> La siepe di more
Volevo davvero, davvero tanto che questo romanzo mi piacesse: è il primo ace romance che leggo, volevo che fosse bellissimo…
In effetti, l’unico pregio che posso ascrivere a questo romanzo è proprio il modo in cui viene rappresentata l’asessualità: ancora circondata da molti pregiudizi, ma con le persone asessuali stufe di accettare in silenzio offese mascherate da opinioni e normalità.
Quello che invece proprio non va in We Awaken è il world building e un’irrazionale costruzione degli aventi narrati. Odio veramente, veramente tanto quando si usa il genere fantasy in maniera spregiudicata, pensando di poter risolvere qualsiasi ostacolo narrativo con un nuovo escamotage magico-paranormale, senza dare grandi spiegazioni al lettore e senza curarsi troppo della coerenza interna.
Il modo in cui Ashlinn, una specie di divinità dei bei sogni, entra nel mondo reale è assurdo e …
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog ---> La siepe di more
Volevo davvero, davvero tanto che questo romanzo mi piacesse: è il primo ace romance che leggo, volevo che fosse bellissimo…
In effetti, l’unico pregio che posso ascrivere a questo romanzo è proprio il modo in cui viene rappresentata l’asessualità: ancora circondata da molti pregiudizi, ma con le persone asessuali stufe di accettare in silenzio offese mascherate da opinioni e normalità.
Quello che invece proprio non va in We Awaken è il world building e un’irrazionale costruzione degli aventi narrati. Odio veramente, veramente tanto quando si usa il genere fantasy in maniera spregiudicata, pensando di poter risolvere qualsiasi ostacolo narrativo con un nuovo escamotage magico-paranormale, senza dare grandi spiegazioni al lettore e senza curarsi troppo della coerenza interna.
Il modo in cui Ashlinn, una specie di divinità dei bei sogni, entra nel mondo reale è assurdo e ancora più assurdo è la facilità con la quale Victoria accetta tutto questo, come se fosse solo vagamente strano una tizia esca dai suoi sogni e venga a fare la sua fidanzata nel mondo reale.
E un’altra illogicità intollerabile è proprio il modo in cui nasce il rapporto tra Ashlinn e Victoria: la prima compare nel mondo reale, chiama la migliore amica della seconda, Ellie, e si presenta come la sua nuova fidanzata. Ci tengo a precisare che avevano parlato solo due volte in croce e in sogno. E Victoria che fa? Niente… è tutto un po’ strano, ma Ashlinn è tanto carina, quindi fidanzate va bene… Eeeeeh?
Quindi per me è stato un big no… spero di leggere presto un romanzo decente con protagonisti asessuali e poterlo consigliare anche a voi, prodi seguaci...