Baylee ha recensito Envy di J.R. Ward (double)
Review of 'Envy' on 'Goodreads'
4 stelle
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog, La siepe di more
Mentre la storia d’amore al centro di Arde la notte mi aveva lasciato freddina, quella di Envy era pressoché non necessaria, se non per il fatto che siamo in un paranormal romance e quindi Veck DelVecchio e Sophia Reilly devono darci dentro. Però la storia non ne avrebbe risentito affatto se i due fossero stati semplicemente colleghi e buoni amici: e infatti è così che me li sono immaginati tutto il tempo, in barba a Zia Ward che me li descriveva in preda agli ormoni (un po’ come continuo a immaginarmi Jim Heron moro, quando invece è biondo… è sempre un piccolo shock quando mi viene ricordato…).
Comunque, sono contenta che Envy sia tornato a destare il mio interesse per la serie: Veck e Reilly mi sono piaciuti più di Isaac e Grier, anche se la storia d’amore …
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog, La siepe di more
Mentre la storia d’amore al centro di Arde la notte mi aveva lasciato freddina, quella di Envy era pressoché non necessaria, se non per il fatto che siamo in un paranormal romance e quindi Veck DelVecchio e Sophia Reilly devono darci dentro. Però la storia non ne avrebbe risentito affatto se i due fossero stati semplicemente colleghi e buoni amici: e infatti è così che me li sono immaginati tutto il tempo, in barba a Zia Ward che me li descriveva in preda agli ormoni (un po’ come continuo a immaginarmi Jim Heron moro, quando invece è biondo… è sempre un piccolo shock quando mi viene ricordato…).
Comunque, sono contenta che Envy sia tornato a destare il mio interesse per la serie: Veck e Reilly mi sono piaciuti più di Isaac e Grier, anche se la storia d’amore continua a essere troppo veloce per in miei gusti in questa serie (l’atto finale poi per me è completamente incomprensibile) ed è un vero peccato perché so che Ward è un’autrice capace di gestire meglio il tempo e lo sviluppo di un rapporto.
Continuo a pensare che sia un difetto dovuto all’incapacità di mantenere il giusto equilibrio tra la cornice narrativa e la storia affrontata in ogni singolo volume. Anche qui la cornice prende il sopravvento perché accade un evento così enorme che ciò che ti fa andare voltare una pagine dietro l’altra è lo scoprire cosa accadrà adesso ai nostri angeli piuttosto che scoprire se l’anima di DelVecchio verrà salvata.
Infine, scopro con piacere che il mio LGBTQIA+ radar si era acceso con cognizione di causa… questi angeli si fanno sempre più interessanti…