Baylee ha recensito A Warm Heart in Winter di J.R. Ward (double) (Black Dagger Brotherhood - 19.5)
Review of 'A Warm Heart in Winter' on 'Goodreads'
5 stelle
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog, La siepe di more
Visto che oggi è la vigilia – auguri! – ho pensato di decidermi a recensire l'unico libro vagamente natalizio che ho letto quest'anno, cioè l'ennesimo libro de La Confraternita del Pugnale Nero. Lз habitué del blog sanno già che è la mia saga guilty pleasure preferita e che non me ne perdo un'uscita ed eccomi qua.
Sottolineo il vagamente natalizio perché è un romanzo più invernale (visto che per diverse pagine ci ritroviamo in mezzo a una mega tempesta di neve) che natalizio e – decisamente – non ci troverete solo sorrisi e gingerbread, ma tematiche importanti come traumi, suicidio e disordini alimentari. Zia Ward ha ripreso in mano il personaggio di Qhuinn e con tutto il casino irrisolto che è la sua vita passata.
Il presente va più che bene, con Blay che è un …
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog, La siepe di more
Visto che oggi è la vigilia – auguri! – ho pensato di decidermi a recensire l'unico libro vagamente natalizio che ho letto quest'anno, cioè l'ennesimo libro de La Confraternita del Pugnale Nero. Lз habitué del blog sanno già che è la mia saga guilty pleasure preferita e che non me ne perdo un'uscita ed eccomi qua.
Sottolineo il vagamente natalizio perché è un romanzo più invernale (visto che per diverse pagine ci ritroviamo in mezzo a una mega tempesta di neve) che natalizio e – decisamente – non ci troverete solo sorrisi e gingerbread, ma tematiche importanti come traumi, suicidio e disordini alimentari. Zia Ward ha ripreso in mano il personaggio di Qhuinn e con tutto il casino irrisolto che è la sua vita passata.
Il presente va più che bene, con Blay che è un tesoro come sempre e sarà di nuovo il compagno di vita di cui Qhuinn ha bisogno. Ma. Come d'abitudine, nei romanzi di Ward l'amore non è abbastanza a guarire certe ferite, non è abbastanza a cancellare gli abusi subiti in passato e, purtroppo, a volte non è abbastanza da desiderare di continuare a vivere. Ci sono dei momenti in cui questo romanzo è davvero straziante e sono grata alle capacità di Ward di portare certe tematiche nella letteratura di intrattenimento.
Sono ancora un po' sconcertata, invece, dalle scene di sesso: voglio dire, Ward ha discusso con il suo editore e – immagino – ha speso la sua influenza acquisita come autrice bestseller per inserire questa coppia di ragazzi nella sua serie e ancora non mi scrive delle scene di sesso sensate (e con questo intendo che in alcuni momenti non si capisce nemmeno bene cosa stiano facendo di preciso ed è tutto molto strano). Capisco che non si possa avere tutto nella vita, ma insomma, qualcunǝ spieghi due cose a questa donna!