.mau. ha recensito Il sistema periodico di Primo Levi
Review of 'Il sistema periodico' on 'Goodreads'
5 stelle
Come sapete, Primo Levi era ebreo, deportato ad Auschwitz dai nazisti nella seconda guerra mondiale; ha scritto di quei terribili anni in Se questo è un uomo e La tregua. Ma Levi è stato anche un chimico; e mentre la sua appartenenza razziale non l'ha certo scelta lui, quella professionale sì. E in questo libro esce appunto fuori l'inimitabile stile dello scrittore. Tecnicamente Il sistema periodico è un'autobiografia sotto forma di vari flash – tranne la parte della prigionia, visto che come lui stesso dice ne ha parlato altrove. Ma ogni capitolo è associato a un elemento chimico; la chimica in un certo senso pervade tutto il libro, e la si sente nella prosa asciutta ma mai secca, dove le parole sono lì non tanto per riempire la pagina ma perché servono, e con una riga o due possono tirare fuori un'intera complessa immagine.
La grandezza di Levi come …
Come sapete, Primo Levi era ebreo, deportato ad Auschwitz dai nazisti nella seconda guerra mondiale; ha scritto di quei terribili anni in Se questo è un uomo e La tregua. Ma Levi è stato anche un chimico; e mentre la sua appartenenza razziale non l'ha certo scelta lui, quella professionale sì. E in questo libro esce appunto fuori l'inimitabile stile dello scrittore. Tecnicamente Il sistema periodico è un'autobiografia sotto forma di vari flash – tranne la parte della prigionia, visto che come lui stesso dice ne ha parlato altrove. Ma ogni capitolo è associato a un elemento chimico; la chimica in un certo senso pervade tutto il libro, e la si sente nella prosa asciutta ma mai secca, dove le parole sono lì non tanto per riempire la pagina ma perché servono, e con una riga o due possono tirare fuori un'intera complessa immagine.
La grandezza di Levi come scrittore traspare perfettamente da questo libro, e si capisce che scienza e letteratura possono tranquillamente coesistere... se si è abbastanza bravi.