Teutoburgo

Copertina rigida, 358 pagine

lingua Italiano

Pubblicato il 06 Settembre 2016 da Mondadori.

ISBN:
978-88-04-66578-6
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Numero OCLC:
959880559

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4 stelle (1 recensione)

È un giorno di sole quando Armin chiama suo fratello Wulf, per mostrargli un prodigio: la costruzione della "strada che non si ferma mai". Una meraviglia che li lascia senza fiato, il miracolo tecnico dei nemici romani, capaci di creare dal nulla una strada che attraversa foreste, fiumi, paludi e non devia nemmeno davanti alle montagne.

Improvvisamente i due sentono dei rumori: è una pattuglia romana. Armin e Wulf sono catturati dai soldati. Nel loro destino però non c'è la morte, né la schiavitù.

Perché Armin e Wulf sono figli di re. Sigmer, il loro padre, è un guerriero terribile e fiero, principe germanico rispettato e amato dalla sua tribù. La sua sola debolezza era l'amicizia segreta con Druso, il grande nemico, il generale romano precocemente scomparso, che Sigmer, di nascosto, ha imparato a conoscere e ad ammirare. Ma di questa ammirazione nulla sanno i due giovani. Devono abbandonare la …

1 edizione

Manfredi al massimo delle sue capacità

4 stelle

Se si supera un attacco un po' lento, Teutoburgo è un romanzo manfrediano a piena potenza. È sostanzialmente una biografia di Arminio, il traditore germanico che per dodici anni dissanguò le legioni romane; lo incontriamo ragazzino in Germania, lo seguiamo negli anni della sua educazione a Roma, cortigiano della corte augustea, e siamo con lui nella maturità, quando abbandona l'impero e tenta invano di unire contro Roma i popoli germanici. E intrecciate alla sua ci sono le storie di tutti i personaggi, grandi e piccoli, che hanno preso parte a questa pagina della Storia: il fratello di Arminio, leale a Roma sino alla fine, il suo maestro romano il centurione Tauro, il governatore Varo e i membri della famiglia imperiale. Un grande e avventuroso affresco del momento in cui "Roma perse la Germania e la Germania perse Roma".