La morte corre sul fiume

brossura, 259 pagine

lingua Italian

Pubblicato il 17 Novembre 2007 da Adelphi.

ISBN:
978-88-459-2230-5
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4 stelle (1 recensione)

Anche in assenza di precise notizie, non è difficile immaginare che nella sua carriera di pubblicitario Davis Grubb mai avesse lanciato un prodotto con un accorgimento efficace come quello con cui nel 1953, al suo esordio, presentò Harry Powell alias il Predicatore, cioè lo psicopatico più seducente e abominevole che si ricordi: quattro lettere tatuate sulle dita della mano sinistra (hate) e quattro su quelle della destra (love). Il resto – e si intende la costruzione di un gotico tutto americano, dove le luci dell’espressionismo proiettano lunghe ombre sul paesaggio spettrale del Midwest – lo ha fatto il film diretto due anni dopo da Charles Laughton e interpretato da Robert Mitchum: ogni scena sembra girata per imprimersi, come in effetti è avvenuto, nella memoria. Tanto più sorprendente sarà allora tornare al testo d’origine: la storia, scopriremo, è qualcosa di più, se possibile, dei fatti che la compongono (e che ruotano …

1 edizione

Un'ombra che non lascia tregua

4 stelle

Nonostante sia ormai da considerarsi una lettura "vintage" La morte corre sul fiume offre un'esperienza appassionante che rende difficile staccarsi dalle pagine. Per la prima volta mi sono trovato di fronte a un romanzo dove non sono segnalati i discorsi diretti attraverso le virgolette, eppure ci sono e si percepiscono alla perfezione con una fluidità naturale. Il punto di vista ancorato sul giovane protagonista aiuta il lettore a vivere in prima persona la spaventosa vicenda, facendo percepire i dubbi, le paure e la gran determinazione del piccolo. Il nemico, poi, è un personaggio tratteggiato con i giusti dettagli per renderlo unico e riconoscibile, capaci di evocarne l'immagine come se all'improvviso dicessi: Joker! oppure Jack lo squartatore! o ancora Capitan Uncino! Ciascuno di voi immagina la propria figura del pagliaccio di Gotham, del macellaio londinese o del pirata con la fobia per i coccodrilli, eppure possiedono tratti distintivi che li elevano …