Brossura, 198 pagine
lingua Italian
Pubblicato il 26 Gennaio 2011 da Rizzoli Lizard.
Brossura, 198 pagine
lingua Italian
Pubblicato il 26 Gennaio 2011 da Rizzoli Lizard.
Ufficialmente deceduta nel 1912, Adèle Blanc-sec è in realtà tenuta in ibernazione da sei anni al 66 di rue des Droguistes: "al calduccio nel suo blocco di ghiaccio" - e con le ferite inferte per ucciderla guarite ormai da tempo, grazie al siero rigenerante in cui è immersa - sta per essere risvegliata tramite il Metodo di Ritorno alla Vita, frutto delle ricerche dello scienziato Mouginot e delle preziose indicazioni di una vivace mummia egiziana. Ma c'è poco da stare allegri: in giro sembra esserci ancora qualcuno deciso a eliminare un'apparentemente innocua scrittrice di feuilleton. Di chi si tratta? E cos'ha a che fare tutto questo con il già incerto destino del mondo? Tra morti, mostri e sparizioni, i temi del mistero tanto cari a Tardi tornano anche in questo secondo volume de Le straordinarie avventure di Adèle Blanc-sec: quattro nuovi episodi che mescolano ad arte suspense, azione e comicità, …
Ufficialmente deceduta nel 1912, Adèle Blanc-sec è in realtà tenuta in ibernazione da sei anni al 66 di rue des Droguistes: "al calduccio nel suo blocco di ghiaccio" - e con le ferite inferte per ucciderla guarite ormai da tempo, grazie al siero rigenerante in cui è immersa - sta per essere risvegliata tramite il Metodo di Ritorno alla Vita, frutto delle ricerche dello scienziato Mouginot e delle preziose indicazioni di una vivace mummia egiziana. Ma c'è poco da stare allegri: in giro sembra esserci ancora qualcuno deciso a eliminare un'apparentemente innocua scrittrice di feuilleton. Di chi si tratta? E cos'ha a che fare tutto questo con il già incerto destino del mondo? Tra morti, mostri e sparizioni, i temi del mistero tanto cari a Tardi tornano anche in questo secondo volume de Le straordinarie avventure di Adèle Blanc-sec: quattro nuovi episodi che mescolano ad arte suspense, azione e comicità, in un surreale, indimenticabile affresco della Parigi di inizio Novecento. Da questa serie, la più amata e conosciuta di Tardi, il regista Luc Besson ha tratto lo strepitoso film "Adèle e l'enigma del Faraone".