Baylee ha recensito Fun Home di Alison Bechdel
Fun Home
4 stelle
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog ---> La siepe di more
Come sa chi mi segue da un po', il fumetto non è un genere che frequento spesso, ma ho deciso di leggere i libri più censurati e censurabili della Book Banned Week e ci sono ben due graphic novel. Una di queste è proprio Fun Home e sono oltremodo contenta di averla incrociata. Ne consiglio la lettura soprattutto a quelle figlie che hanno un rapporto spigoloso con il proprio padre: si ritroveranno molto nelle parole di Alison Bechdel, al di là delle specificità di ogni vita ed esperienza.
Fun Home è un'autobiografia ragionata di un rapporto padre/figlia che non può sfociare nell'odio perché non c'è abbastanza dolore e non può sfociare nell'amore perché non c'è abbastanza affetto. Padre e figlia si trovano in questo limbo infernale dal quale sembra impossibile uscire perché nessuno dei due riesce …
Puoi trovare questa recensione anche sul mio blog ---> La siepe di more
Come sa chi mi segue da un po', il fumetto non è un genere che frequento spesso, ma ho deciso di leggere i libri più censurati e censurabili della Book Banned Week e ci sono ben due graphic novel. Una di queste è proprio Fun Home e sono oltremodo contenta di averla incrociata. Ne consiglio la lettura soprattutto a quelle figlie che hanno un rapporto spigoloso con il proprio padre: si ritroveranno molto nelle parole di Alison Bechdel, al di là delle specificità di ogni vita ed esperienza.
Fun Home è un'autobiografia ragionata di un rapporto padre/figlia che non può sfociare nell'odio perché non c'è abbastanza dolore e non può sfociare nell'amore perché non c'è abbastanza affetto. Padre e figlia si trovano in questo limbo infernale dal quale sembra impossibile uscire perché nessuno dei due riesce ad aggirare quel muro di silenzi e incomunicabilità che hanno costruito tra di loro.
I disegni di Alison Bechdel sono estremamente “parlanti”. Nonostante non sia un libro lungo, si impiega molto tempo a leggere Fun Home proprio perché oltre alle parole è necessario leggere le immagini. Magari è consueto nelle graphic novel e io sto soltanto riferendo la scoperta dell'acqua calda, ma in ogni vignetta ci sono dei dettagli capaci di dare spessore alla narrazione e coinvolgerci nella storia.
La storia, della quale non voglio darvi alcun dettaglio perché è una di quelle che vanno scoperte pagina dopo pagina, è al contempo raccontata e analizzata. Ecco perché prima l'ho definita un'autobiografia ragionata: Alison Bechdel ci racconta la sua vita con suo padre e la analizza, in un processo che – credo – abbia fatto bene a lei e, di certo, fa bene a noi.
Gli intrecci con la letteratura e le citazioni sono molteplici – Proust, Wilde, Fitzgerald, Wallace Stevens – e aiutano a orientarsi in un mondo di non-detti e ipotesi che non necessariamente portano alla verità, ma almeno possono darci una pace e una serenità.