Review of 'La spada del destino' on 'Goodreads'
3 stars
Continua la rilettura della Saga di Geralt e il secondo volume, a riprenderlo in mano, è un evidente passo avanti rispetto al primo. La prosa di Sapkowski non è diventata perfetta (ancora troppi maledetti gerundi, ancora voci dei personaggi un po' troppo simili) ma ha un ritmo più scorrevole e descrive in modo più ricco; i personaggi guadagnano in complessità, Ranuncolo in particolare rivela i suoi lati migliori (Geralt invece continua a guardare il seno a tutte le donne che incontra); il racconto conclusivo è costruito a flashback non consecutivi incastonati nel piano temporale principale, una tecnica già ben eseguita e cui Sapkowski si appassionerà un sacco nei romanzi.
Nel complesso un passo avanti evidente, 3,5 stelle meritate.