Da dove iniziare? Partiamo dal fatto che con me i loro libri cascano sempre piuttosto bene, toccano corde che risuonano e che vibrano all'unisono. Ma oltre a ciò, tentando di non spoilerare, il libro colpisce perchè i temi sono tanti (quasi troppi?) e si rincorrono all'interno del testo, in un tentativo credo riuscito di tenere tutto insieme nel contesto di una narrazione tutto sommato coerente. Ho sentito gli echi di Ursula le Guin e Giuseppe Pederiali leggendolo (con un sacco di altre influenze dichiarate e meno dichiarate: Malm, Eco e chissà chi altri) e in generale percepito una certa urgenza dell'autore di buttare tutto sul tavolo, senza risparmiare nulla. Non so se sia stata una necessità personale o politica o tutte e due le cose insieme fatto sta che la sensazione è quella di essere davanti a una opera definitiva, dove ogni cosa che doveva essere detta è stata detta. …
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Libri a casaccio a partire da gennaio 2023
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Andrea Rosada ha finito di leggere Le ragioni dell'ombra di Paolo Lanzotti
Andrea Rosada ha iniziato a leggere Le ragioni dell'ombra di Paolo Lanzotti
Andrea Rosada ha finito di leggere I guardiani della laguna di Paolo Lanzotti
Andrea Rosada ha iniziato a leggere I guardiani della laguna di Paolo Lanzotti
Andrea Rosada ha finito di leggere Le città del diluvio di Giuseppe Pederiali (Playbook)

Le città del diluvio di Giuseppe Pederiali (Playbook)
Andrea Rosada ha iniziato a leggere Le città del diluvio di Giuseppe Pederiali (Playbook)

Le città del diluvio di Giuseppe Pederiali (Playbook)
Andrea Rosada ha recensito Gli uomini pesce di Wu Ming 1 (Stile Libero Big)
Wu Ming 1 di menare
5 stelle
Da dove iniziare? Partiamo dal fatto che con me i loro libri cascano sempre piuttosto bene, toccano corde che risuonano e che vibrano all'unisono. Ma oltre a ciò, tentando di non spoilerare, il libro colpisce perchè i temi sono tanti (quasi troppi?) e si rincorrono all'interno del testo, in un tentativo credo riuscito di tenere tutto insieme nel contesto di una narrazione tutto sommato coerente. Ho sentito gli echi di Ursula le Guin e Giuseppe Pederiali leggendolo (con un sacco di altre influenze dichiarate e meno dichiarate: Malm, Eco e chissà chi altri) e in generale percepito una certa urgenza dell'autore di buttare tutto sul tavolo, senza risparmiare nulla. Non so se sia stata una necessità personale o politica o tutte e due le cose insieme fatto sta che la sensazione è quella di essere davanti a una opera definitiva, dove ogni cosa che doveva essere detta è stata detta. Bhè, speriamo di no a sto punto. Piccola nota personale: avevo l'aspettativa di trovarmi davanti a una opera monumentale, ma non nel senso in cui poi si è presentata. Cercavo una monumentalità dimensionale, fosse temporale o spaziale poco importa. Mi aspettavo che la magnitudo dei fenomeni climatici e la loro trasposizione geografica fossero il fulcro del racconto. Ho trovato invece la magnitudo della dimensione personale, umana, e delle moltitudini che la compongono. Poco male.
Andrea Rosada ha finito di leggere Gli uomini pesce di Wu Ming 1 (Stile Libero Big)

Gli uomini pesce di Wu Ming 1 (Stile Libero Big)
«La guerra era di nuovo sui giornali, il fiume sempre più in magra ne restituiva le vestigia. Era riapparso un …
Andrea Rosada ha iniziato a leggere Gli uomini pesce di Wu Ming 1 (Stile Libero Big)

Gli uomini pesce di Wu Ming 1 (Stile Libero Big)
«La guerra era di nuovo sui giornali, il fiume sempre più in magra ne restituiva le vestigia. Era riapparso un …












