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The Adventures of Fafhrd and the Gray Mouser Volume Two (EBook, 2017, Open Road Media Sci-Fi & Fantasy) 4 stelle

The Hugo and Nebula Award–winning series of sword and sorcery—featuring two unorthodox heroes—from a Grand …

Review of "Swords' Master (Swords Against Wizardry; The Swords of Lankhmar; Swords and Ice Magic)" on 'Goodreads'

4 stelle

Dopo circa un anno proseguo la mia lettura della saga di Lankhmar con The Adventures of Fafhrd and the Gray Mouser: Volume Two, e inizio ribadendo quanto già indicato per il primo omnibus: la Open Road Media ha fatto un lavoro indecente e vende a un prezzo esagerato degli ebook mal impaginati, con refusi di battitura onnipresenti e punteggiature tutte sballate che disturbano il dizionario digitale degli e-reader, al punto che c'è da chiedersi se questi ebook non siano il risultato della scansione di una stampa cartacea e conversione automatica del file immagine in html (e ciò è, per i non iniziati, il modo peggiore di fabbricare un ebook). Io avevo comprato la serie in blocco durante un saldo, ma ribadisco il mio invito: boicottate questa edizione spazzatura e comprate la serie in un cartaceo di seconda mano.

Passando alla recensione dei testi, sarebbe un 3.5/5 ma concedo l'arrotondamento a 4/5. Le speranze che avevo espresso recensendo [b:The Adventures of Fafhrd and the Gray Mouser Volume One: Swords and Deviltry, Swords Against Death, and Swords in the Mist|36001641|The Adventures of Fafhrd and the Gray Mouser Volume One Swords and Deviltry, Swords Against Death, and Swords in the Mist|Fritz Leiber|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1502463736l/36001641.SY75.jpg|98582] si sono realizzate e in questa seconda fase del ciclo Fritz Leiber spicca il volo, abbandona le convenzioni narrative howardiane (che chiaramente gli stanno strette) e raggiunge delle vette degnissime di qualità letteraria, quella felice combinazione fra situazioni fantasmagoriche e prosa affabulatoria che rende valido un feuilleton. Andando più nello specifico:
4. Swords against Wizardry si apre con un dittico di novelle a tema alpinistico che francamente mi hanno preso poco (ma a me non piace l'alpinismo) pur presentando delle gustose scene di quella magia fiabesca che Leiber tanto ama; si prosegue poi con un racconto breve di raccordo ricco di sarcasmo; si conclude con lo spettacolare "The Lords of Quarmall", un piccolo capolavoro di thriller politico che mette in scena le mosse e contromosse di tanti contendenti entro un microcosmo suggestivo, oliato come un orologio svizzero e trasudante atmosfera – se un giorno mi metterò a elencare i miei racconti brevi preferiti, questo andrà sul podio.
5. The Swords of Lankhmar itera sulla struttura di "The Lords of Quarmall" e mette in scena un thriller di scala ancora più ampia costruito su un crescendo di fantasmagorie, fra viaggiatori dimensionali in sella a serpenti marini, delitti nei gabinetti pubblici e pozioni magiche di rimpicciolimento che rispettano la legge di Lavoisier (sic!). Forse l'intreccio non sarà il più articolato che il genere abbia mai visto, ma la voce narrante sorniona e la costruzione calibratissima di sottotrame parallele lo rendono un romanzo egregio; francamente lo antepongo senza esitare a [b:Thunderball : Operazione tuono|15759933|Thunderball Operazione tuono|Ian Fleming|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1346596083l/15759933.SY75.jpg|2933393].
6. Swords and Ice Magic è al tempo stesso il pezzo forte e il pezzo debole della raccolta: la sua prima metà è una sequenza di quattro racconti comico-esistenziali sul duello perpetuo fra la Morte e i due protagonisti (sic)! che oscillano fra il gustosamente maestoso e il banalmente sconcio (non livello Howard ma quasi), il quinto testo è un pezzo comico-esistenziale di qualità assai superiore che mette in moto l'evoluzione piscologica di Fafhrd e l'Acchiappatopi, segue un pezzo marinaresco un po' insipido (tranne che per i lettori astronomi di mestiere), si chiude con il dittico delle avventure marinaresche sull'Isola di Brina, che oscilla anch'esso fra valida fantasmagoria e lungaggini un po' inerti (sì oggi mi piace la parola "fantasmagoria").

Tirando le somme, il ciclo di Fafhrd & Gray Mouser si riconferma come un esempio sapiente e rifinito di narrativa avventurosa per l'intrattenimento, con guizzi di acume e profondità emotiva che lo elevano sopra la media del genere; non sempre è impeccabile e di sicuro non appaga un animo sentimentale come sa fare [a:Ursula K. Le Guin|874602|Ursula K. Le Guin|https://images.gr-assets.com/authors/1244291425p2/874602.jpg] in [b:The Tombs of Atuan|17214743|The Tombs of Atuan (Earthsea Cycle, #2)|Ursula K. Le Guin|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1357545666l/17214743.SY75.jpg|1322146], però nel suo ambito è materiale pregiato.