nemobis ha recensito Il 18 brumaio di Luigi Bonaparte
Review of 'Il 18 brumaio di Luigi Bonaparte' on 'Goodreads'
4 stelle
Non mi aspettavo che questo libro mi piacesse tanto. All'inizio Marx dice un po' le solite cose (da saltare a piè pari), poi per il grosso del libro passa alla vera e propria trattazione storica (in parte noiosa, per chi conosca già i fatti e anche per chi non li conosca), e infine nelle ultimissime pagine dà il meglio di sé con una bella analisi strutturale dell'economia francese da fine Settecento a Ottocento inoltrato, e dei conseguenti rapporti di classe: davvero illuminante (anche senza condividerne le conclusioni). Ma la storia dell'ascesa del bonapartismo è proprio da leggere, secondo me: è incredibile quanto sia attuale. Gli errori del partito dell'ordine, come descritti da Marx, sembrano proprio quelli della "sinistra" italiana contro Berlusconi, che dopo aver rinunciato alla lotta per le questioni di principio e per i grandi scandali, demolendo la stessa legalità in nome del "non demonizziamolo", si ritrova a discutere …
Non mi aspettavo che questo libro mi piacesse tanto. All'inizio Marx dice un po' le solite cose (da saltare a piè pari), poi per il grosso del libro passa alla vera e propria trattazione storica (in parte noiosa, per chi conosca già i fatti e anche per chi non li conosca), e infine nelle ultimissime pagine dà il meglio di sé con una bella analisi strutturale dell'economia francese da fine Settecento a Ottocento inoltrato, e dei conseguenti rapporti di classe: davvero illuminante (anche senza condividerne le conclusioni). Ma la storia dell'ascesa del bonapartismo è proprio da leggere, secondo me: è incredibile quanto sia attuale. Gli errori del partito dell'ordine, come descritti da Marx, sembrano proprio quelli della "sinistra" italiana contro Berlusconi, che dopo aver rinunciato alla lotta per le questioni di principio e per i grandi scandali, demolendo la stessa legalità in nome del "non demonizziamolo", si ritrova a discutere di cavilli che non fanno presa su nessuno, e si ritrova impotente, avendo distrutto le stesse basi legali del sistema democratico, e le basi ideali dell'opposizione. Lodevolissimo, poi, il lavoro del curatore e dell'editore (Editori Riuniti, ovviamente): quasi tutte le personalità storiche citate, tutte le frasi straniere, tutti i concetti meno che chiarissimi e lapalissiani, sono spiegati nelle note a piè di pagina, per rendere il testo comprensibile a tutti. Un'ottima opera divulgativa, anche se non si sa quanto fidarsi della traduzione di Togliatti. (Ma ormai le masse non studiano i "sacri testi", non ci sono i volontari che alfabetizzano la popolazione «Unità» alla mano, e cosí questo libro l'ho comprato a un quarto del prezzo, destinato al macero...) Qualche citazione: it.wikiquote.org/wiki/Karl_Marx#Il_18_brumaio_di_Luigi_Bonaparte