Tokyo Soundtrack

Brossura, 759 pagine

lingua Italiano

Pubblicato da Corriere della Sera.

4 stelle (1 recensione)

Identità sessuale, migrazioni, rapporto tra tecnologia e natura, i grandi temi contemporanei in una narrazione in cui realtà e fantasia non vogliono più distinguersi, perché nel loro mescolarsi nasce uno strumento di massima libertà. In una Tokyo tropicale e surriscaldata giungono un ragazzo e una ragazza che hanno in comune un passato straordinaio: sono riusciti a sopravvivere su un'isola deserta. Riportati alla civiltà, le loro vite prenderanno strade diverse, ma finiranno per convergere di nuovo nel caos elettrizzante e tossico della capitale giapponese. Assieme vorranno sognare un cammino comune e imporre la loro diversità a un mondo condannato a un doloroso e inarrestabile declino. Un romanzo di formazione del XXI secolo.

2 edizioni

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4 stelle

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Ho trovato Tokyo Soundtrack un romanzo così strano che mi è molto difficile darvi un’idea di cosa potreste andare a leggere. Stando a quanto afferma l’autore nel post-scriptum all’edizione italiana, ha iniziato a prendere vita nell’ottobre del 2001, dopo che il nuovo millennio del calendario gregoriano non aveva portato né la salvezza né la distruzione e una rabbia informe serpeggiava nel mondo. Furukawa si è quindi dato come obiettivo quello di indagare quella rabbia, anche alla luce dello sconvolgimento portato dall’11 settembre: in che razza di era stavamo entrando?

Furukawa identifica tre grandi questioni intorno alle quali vortica la rabbia: la crisi climatica, la crisi del binarismo di genere e la crisi migratoria. Tutti i personaggi di Tokyo Soundtrack hanno a che fare con una o più di queste questioni, che si intrecciano nelle storie in modi diversi …