Sulla servitù delle donne

Brossura, 127 pagine

lingua Italiano

Pubblicato il 01 Febbraio 2010 da Rizzoli.

ISBN:
978-88-17-03868-3
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3 stelle (1 recensione)

Bibbia delle suffragette inglesi e di tutti i movimenti femministi, questo notissimo saggio di Mili è una difesa dei pieni diritti morali, civili e politici delle donne. Nelle parole del filosofo inglese, il loro assoggettamento costituisce un freno al progresso economico e sociale della comunità. Prefazione di Pierangelo Buttafuoco e Mariarosa Mancuso.

1 edizione

Sulla servitù delle donne

3 stelle

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Nel 1849 John Taylor morì e due anni dopo sua moglie Harriet Hardy poté sposare John Stuart Mill, al quale la accomunavano il pensiero filosofico e un amore nato ben prima della morte del primo marito. Harriet aveva idee ben precise in merito alla necessaria uguaglianza tra uomini e donne e finì per influenzare Mill.

Un'influenza che non si limitò alla scrittura di saggi, ma si tradusse anche in una battaglia politica contro la discriminazione delle donne. Fu proprio John Stuart Mill, deputato al parlamento inglese, a presentare nel 1867 l'emendamento che, sostituendo “uomo” con “persona”, modificò il Reform Act e permise così di estendere successivamente il diritto di voto alle donne.

Sulla servitù delle donne è del 1869 e ai tempi fu considerato un testo parecchio progressista – e parecchio oltraggioso per chi considerava la disparità …