cretinodicrescenzago ha recensito Dio di illusioni di Donna Tartt (BUR contemporanea)
Tutto il marcio delle facoltà di Lettere Antiche
4 stelle
[Premessa: il romanzo è diviso in due parti, e per una serie di strane circostanze di vita ho fatto una pausa di circa tre anni fra l'una e l'altra. Sicuramente ha impattato la mia esperienza di lettura, ma non direi che abbia impattato in bene o in male.]
Un thriller a tratti molto lento, causa prosa forbita, ma complessivamente avvincente, al punto che l'ultimo terzo va via in una giornata. Gli ingredienti: università d'altissimo bordo del New England, studenti rigorosamente ricchissimi e caucasici, fiumi di sostanze stupefacenti varie (dall'alcol scadente alla cocaina passando per gli americanissimi oppiacei), una combriccola di rifiuti umani dell'alta società che vengono depravati lezione dopo lezione da un professore di greco e latino il cui giusto posto sarebbe mummificato in un mausoleo (come del resto lo sarebbe di tanti suoi colleghi nel mondo reale). Esito ultimo: un viaggio nella depravazione dei potenti senza morale …
[Premessa: il romanzo è diviso in due parti, e per una serie di strane circostanze di vita ho fatto una pausa di circa tre anni fra l'una e l'altra. Sicuramente ha impattato la mia esperienza di lettura, ma non direi che abbia impattato in bene o in male.]
Un thriller a tratti molto lento, causa prosa forbita, ma complessivamente avvincente, al punto che l'ultimo terzo va via in una giornata. Gli ingredienti: università d'altissimo bordo del New England, studenti rigorosamente ricchissimi e caucasici, fiumi di sostanze stupefacenti varie (dall'alcol scadente alla cocaina passando per gli americanissimi oppiacei), una combriccola di rifiuti umani dell'alta società che vengono depravati lezione dopo lezione da un professore di greco e latino il cui giusto posto sarebbe mummificato in un mausoleo (come del resto lo sarebbe di tanti suoi colleghi nel mondo reale). Esito ultimo: un viaggio nella depravazione dei potenti senza morale che alla fine ti fa venir voglia in parti uguali di ammazzare i protagonisti e di farti una lunga doccia. Non perfetto, ma valido nel suo genere.