Wizard and Glass is a fantasy novel by American writer Stephen King. It is the fourth book in The Dark Tower series, published in 1997. Subtitled "Regard", it placed fourth in the annual Locus Poll for best fantasy novel.
I appreciated this foray into Roland’s backstory even though it was slower and less adventurous than previous books in the series. Not my favorite by far but certainly an important piece of the Dark Tower puzzle.
Eccomi arrivata alla fine del quarto capitolo de La Torre Nera, dove King ci racconta per lo più del passato di Roland (oltre a portare a termine quel finale leggermente in sospeso di Terre desolate).
E proprio il terzo e il quarto episodio della saga mi hanno fatto balzare in testa un'idea: il rosa sta a King come il bianco sta a Melville. Come il bianco, associato generalmente alla purezza, rende ancora più temibile Moby Dick, così il rosa, che richiama dolcezza ed effusioni, ci fa rabbrividire se a indossarlo sono Blaine il Mono e la sfera dell'Iride del Mago.
Non che la cosa mi dispiaccia particolarmente: non sono un'amante del rosa. Troppo confettoso per i miei gusti: mi fa venire in mente la Barbie (con la quale non ho mai giocato, per quanto frotte di parenti di impuntassero a regalarmene a ogni occasione).
Quindi non biasimo certo …
Eccomi arrivata alla fine del quarto capitolo de La Torre Nera, dove King ci racconta per lo più del passato di Roland (oltre a portare a termine quel finale leggermente in sospeso di Terre desolate).
E proprio il terzo e il quarto episodio della saga mi hanno fatto balzare in testa un'idea: il rosa sta a King come il bianco sta a Melville. Come il bianco, associato generalmente alla purezza, rende ancora più temibile Moby Dick, così il rosa, che richiama dolcezza ed effusioni, ci fa rabbrividire se a indossarlo sono Blaine il Mono e la sfera dell'Iride del Mago.
Non che la cosa mi dispiaccia particolarmente: non sono un'amante del rosa. Troppo confettoso per i miei gusti: mi fa venire in mente la Barbie (con la quale non ho mai giocato, per quanto frotte di parenti di impuntassero a regalarmene a ogni occasione).
Quindi non biasimo certo King per aver visto un che di demoniaco nel rosa. Tuttavia, i fan della cromopsicologia vedranno un nesso tra l'ostilità per il rosa e la debolezza del romance in La sfera del buio. Niente di grave, ci sono autori che darebbero il braccio destro (o almeno un rene) per poter scrivere scene così. Ma, essendo stati abituati a un certo standard da King, è difficile non notare che con gli occhi a cuoricino di Roland e Susan non se la cava come quando lancia i suoi pistoleri al galoppo contro decine di nemici.
Peccato perché il racconto di Roland sul suo passato mi è davvero piaciuto tantissimo. Ha alzato la tensione drammatica a livelli notevoli e ha convinto il lettore ad arrivare con il suo ka-tet fino alla Torre Nera.