Olivia Benson ha recensito American Psycho di Bret Easton Ellis
Il male come antidoto al vuoto
5 stelle
Patrick viene definito da tutti "il ragazzo della porta accanto", sebbene fin dal primo capitolo mostra, con parole e azioni, i chiari segni di qualcosa di oscuro. Nel mondo vuoto e fasullo degli yuppi degli anni ottanta, Patrick sembra trovare se stesso solo nella violenza, finendo però per distruggere graduatorie anche le poche cose reali che la vita gli può offrire. Senza pentimenti, senza pietà, forse senza neanche vero sadismo, per Patrick il male e le ossessioni oscure sono un antidoto al vuoto che sente, ancora più degli oggetti lussuosi che compra, del denaro, del sesso... Da questo romanzo è stato tratto un ottimo film che tuttavia ne edulcora molto la crudeltà. Consigliato solo a chi ha uno stomaco forte.